sabato 29 luglio 2017

Nave da guerra emiratina colpita da missile yemeni al largo di Mokha!

Mokha, importante porto della costa yemenita (nonché, casualmente, il motivo per il quale la vostra caffettiera si chiama "Moka") é di nuovo stato testimone della precisione e della letalità delle unità missilistiche della Guardia Repubblicana quando poche ore fa un vettore antinave é stato lanciato a bersaglio, colpendo una nave della flotta UAE, impegnata insieme a quella saudita in operazioni offensive contro il paese della Penisola Araba.

L'ISIS tra Siria e Irak dovrebbe essere rimasto con meno di 20mila membri di cui solo metà militanti addestrati!

A rispondere a una domanda che ultimamente mi é stata posta da più parti arriva una nota della Associated Press (la fonte ufficiale dei media americani, giocoforza molto informata sulle formazioni terroriste!) secondo la quale, tutto contato, all'ISIS tra Siria e Mesopotamia rimarrebbero poco meno di ventimila aderenti.

Un deciso tracollo da quando, sull'onda dei successi del 2014, il cosiddetto "califfato" poteva contare su quasi cinquantamila adepti.
Una riduzione dovuta alla serie di sconfitte patite recentemente e a quelle che sembrano inevitabilmente profilarsi all'orizzonte.

Jaysh Islam rompe la tregua nel Ghouta; le forze siriane avanzano di mezzo Kilometro fino alla periferia di Hawsh Salihiyeh!

Con una fulminea offensiva l'Esercito Arabo Siriano ha reagito alla rottura di un temporaneo cessate il fuoco che era stato dichiarato nella zona del Ghouta Orientale.

I takfiri di Jaysh Islam hanno violato la tregua con un bombardamento, dopodiché le truppe della 105esima Brigata della Guardia Repubblicana, aiutate da squadre di commando specializzati, sono avanzate contro Hawsh Salihiyeh dalla direzione di Al-Zarqiyeh.

venerdì 28 luglio 2017

Teneri coi Deboli, spietati coi Malvagi, ecco i combattenti di Hezbollah! Onore a loro!!

Nemmeno a farlo apposta, poche ore dopo aver postato il tributo di Hezbollah alla memoria di Padre Jacques Hamel (vittima dei terroristi dell'ISIS un anno fa in Francia), veniamo raggiunti da questo eccezionale video, in cui si vede che nel cuore dei più grandi guerrieri del Medio Oriente alberga sempre la dolcezza e la compassione verso i deboli e verso gli umili.

Guardate coi vostri occhi.

Combattente di Hezbollah dedica messaggio alla memoria di Padre Jacques Hamel, trucidato dai takfiri un anno fa!

PADRE JACQUES HAMEL,
LA VOSTRA ANIMA NON SI ESTINGUERA' MAI
NOI VIVREMO TUTTE LE GENERAZIONI
CON LA VOSTRA MEMORIA
NON SIATE ANGOSCIATO
PROTEGGEREMO I NOSTRI FRATELLI CRISTIANI
LA PACE SIA SU DI VOI
(firmato) I VOSTRI FRATELLI DI HEZBOLLAH.

Obici, razzi e jet siriani distruggono l'ISIS attorno a Deir Ezzour! Rivolta di civili ad Albukamaal!

Ancora una volta le forze regolari siriane che difendono Deir Ezzour hanno messo a frutto la loro superiore disciplina, la loro precisione nel tiro con le armi pesanti e la loro coordinazione con le forze aeree che danno loro supporto prezioso per infliggere gravi danni all'orda takfira che da anni, inutilmente, tenta di avere la meglio su di loro.

Obici, mortai pesanti e lanciarazzi multipli si sono uniti in uno sbarramento mortale distruggendo un arsenale takfiro a Ovest della città, mentre intensi combattimenti di fanteria si sono accessi intorno all'Aeroporto e al Quartier Generale della 137esima Brigata di Artiglieria (17esima Divisione).

Un altro 'Borkan' yemenita colpisce e danneggia gravemente una base aerea saudita!

Dopo la raffineria Yanbu, colpita da un Borkan-2 lanciato dagli Houthi e dalle Guardie Repubblicane yemenite, che ha viaggiato per oltre mille Km per arrivare sul suo bersaglio, è stata la volta della base aerea "Re Fahd", vicino a Taif, di venire colpita e incendiata, riportando gravi danni alle strutture, da un missile balistico "Borkan-1", che ha volato per 700 Km prima di abbattersi sul suo obiettivo.

Nuovi combattimenti nell'Est di Hama, poco distante dal Pozzo di Al-Thawr, nei dintorni di Dakilah!

A Nord-Est del Pozzo di Al-Thawr (che nella mappa si troverebbe subito sotto il margine inferiore, dove indicato dalla freccetta gialla), dove pochi giorni fa si segnalavano intensi scontri tra le forze siriane incaricate della riduzione del saliente dell'ISIS nell'Est di Hama e i terroristi takfiri che in esso stanno rimanendo sempre più intrappolati, si é acceso un nuovo, feroce focolaio di scontro.

Questa volta i combattimenti si concentrano intorno al villaggio di Dakilah, grazie alla profonda penetrazione di forze governative da un'altra direttrice d'avanzata, che costringe i terroristi dell'ex "califfato" a dividere le loro forze.

Forza Tigre e miliziani tribali conquistano il campo petrolifero Wadi Ubayd, a 10 Km dal confine con la Provincia di Deir Ezzour!

Dopo la conquista della stazione pompaggio di Albu Hamad e del piccolo massiccio di Tal Kharrar i commando dell'Aeronautica della 'Forza Tigre' e i combattenti tribali della Provincia di Raqqa non si sono fermati a riposare sugli allori, ma hanno proseguito verso Sud la loro spinta offensiva.

giovedì 27 luglio 2017

Così la popolazione di Dhaiyeh festeggia il trionfo di Jaroud Arsal contro i terroristi wahabiti di Al Nusra!

Ormai i combattimenti scatenati pochi giorni fa dall'offensiva congiunta siro-libanese a cavallo tra Flita (lato siriano della frontiera) e Arsal (lato libanese) sono terminati.

Centinaia di terroristi wahabiti del fronte Al Nusra sono stati eliminati e tutti i loro rifugi, i loro bunker, i loro arsenali, quartieri generali e posti di osservazione e comunicazione sono stati conquistati e distrutti.

Le truppe siriane avanzano nel Campo Gasifero di Sukhanah e circondano le pendici di Monte Rubayat!

Esattamente come avevamo previsto, il temporaneo arretramento della linea avanzata delle forze siriane davanti a Sukhanah é stato ben presto seguito da una nuova avanzata, che ha portato le avanguardie del Quinto Corpo Ausiliario alle pendici del Monte Rubayat e nel Campo Gasifero circostante.

Tal Kharrar e la stazione-pompaggio di Albuhamad conquistate da Forza Tigre e guerrieri tribali!

Continuando ad espandere le zone sotto il loro controllo la Forza Tigre e i combattenti tribali attivi a Sud-Est di Al-Resafa sono riusciti a scacciare l'ISIS dall'altura di Tal Kharrar e dalle colline circostanti.

Con il piccolo massiccio sotto il loro controllo ormai le forze governative dominano dall'alto anche il villaggio di Sabkhah e si può immaginare che tra poco, per non rimanere imbottigliati, i takfiri che lo presidiano si ritireranno.

Nonostante voci non confermate, le forze siriane non stanno assaltando Sukhanah ma estendono la zona di controllo a pochi Km dalla cittadina!

Diversi outlet non affidabili (Al-Masdar di Leith Fadel, ormai precipitato in un delirio di panzane totale e assoluto) hanno comunicato, fin da ieri notte, che le truppe siriane starebbero "attaccando Sukhanah".

Ovviamente niente di tutto questo é vero.

Anzi, in effetti, la linea avanzata delle unità governative, é persino arretrata di qualche centinaio di metri.

Liwa Fatemyoun; incubatore del futuro "Hezbollah Afghano", in azione nella battaglia per Sukhanah!

Ancora una volta ci troviamo a segnalare ai nostri nuovi lettori (perché contiamo che quelli vecchi lo sappiano già) come "Palaestina Felix" non é solo un outlet giornalistico di altissimo livello sull'attualità corrente degli scenari politico-strategici mediorientali, ma é anche un indicatore di trend e tendenze di medio e lungo periodo.

Trentotto mesi fa davamo notizia della decisione strategica della Repubblica Islamica Iraniana di permettere la creazione di nuove milizie sciite con personale siriano, irakeno, pachistano e afghano che contribuissero alla lotta contro l'ISIS e gli altri terroristi takfiri e che col tempo formassero il "kernel" di nuove formazioni sul genere di Hezbollah, che fossero non solo unità armate ma partiti politici in grado di aggregare gli sciiti di quei paesi per rafforzare e ispessire l'Asse della Resistenza.

Il Quinto Corpo siriano e altre unità regolari arrivano a soli 8 Km da Sukhanah!

Siamo stati informati che una vasta estensione di territorio a Nordovest del campo gasifero di Al-Hail é stata liberata dalle forze siriane, in primis le unità del Quinto Corpo Ausiliario, che sono arrivate ormai a ridosso della cittadina di Sukhanah, che dista solo otto Km dal punto più avanzato raggiunto.

mercoledì 26 luglio 2017

Sukhoi e MiG siriani distruggono colonna di rinforzi dell'ISIS che puntava verso Sukhanah!

Una squadriglia di jet siriani è stata inviata poche ore fa a intercettare un'autocolonna dell'ISIS, con dozzine e dozzine di veicoli, tra cui blindati, tecniche armate e numerosi camion di militanti, armi e munizioni.

Tali rinforzi marciavano dai dintorni di Deir Ezzour verso Sukhanah, posizione ormai minacciata dal fuoco delle sempre più numerose unità siriane che recentemente hanno conquistato anche le ultime alture intorno alla cittadina.

Terrorista dell'ISIS approfitta dell'occasione di arrendersi alle forze regolari siriane nei dintorni di Salamiyeh!


Il tizio coi pantaloni Adidas che vedete qui sopra è un terrorista dell'ISIS.

Riuscendo a distanziare i suoi ex-"colleghi" é riuscito ad avvicinarsi a una postazione dell'Esercito Arabo Siriano nell'Est di Hama vicino a Salamiyeh.
Una volta che é accertato come non abbia bombe (cinture o gilet esplosivi) viene avvicinato dai militari siriani a cui consegna la sua arma e mostra un volantino che invitava alla resa.

Comandante saudita dell'ISIS ucciso dai civili siriani tra le cittadine di Hajin e Baakan!

Come abbiamo testimoniato più di una volta la popolazione civile siriana è totalmente contraria all'occupazione e all'imposizione di assurde regole pseudo-religiose takfire da parte dei briganti dell'ISIS e più di una volta (come puntualmente testimoniato dai nostri articoli) ha colto l'occasione per vendicarsi degli invasori con gesti di rabbia e rivolta.

Un nuovo episodio del genere è avvenuto ieri tra le cittadine di Hajin e Baakan, nella parte Sudorientale della Provincia di Deir Ezzour quando un convoglio dell'ISIS che procedeva sulla camionabile che unisce i due centri é caduto vittima di un'imboscata tesa con una bomba improvvisata.

Duecento soldati d'elite arrivano a Deir Ezzour per via aerea per rinforzarne le difese!

Ancora una volta, smentendo i disturbatori che diffondono le panzane della propaganda filo-takfira (quella secondo la quale l'aeroporto di Deir Ezzour sarebbe inutilizzabile) un ponte aereo contribuisce al rinforzo delle difese della città-eroe che ha resistito per anni e anni sulle sponde dell'Eufrate, inchiodando migliaia di takfiri mentre a Ovest le truppe siriane rovesciavano la situazione, fino ad arrivare nella giornata di ieri ad alcune decine di Km dalla sua periferia.

martedì 25 luglio 2017

I commando di Hassan liberano il villaggio di Shanin e si spingono a 70 Km da Deir Ezzour!

A un certo punto della giornata di ieri si era sparsa la voce, esagerata e pazzesca, che le avanguardie siriane si trovassero a soli 40 Km da Deir Ezzour.

Essa era tanto credibile quanto quella della segnatura di Zoff "Di testa e su calcio d'angolo" durante il fantozziano match Italia-Inghilterra che si teneva nell'infausta serata cinematografica.

Infatti non l'abbiamo ripresa, nemmeno con 'caveat' e non ne abbiamo fatto alcun accenno.

Le forze popolari irakene sventano due attacchi dell'ISIS alla frontiera con la Siria!

Il progressivo controllo imposto sulle frontiere con la Siria dalle milizie popolari irakene Hashd al-Shaabi é diventato uno dei principali ostacoli ai tentativi dell'ex "califfato" di cercare di stabilire una posizione di resistenza a oltranza tra Deir Ezzour e Albukamaal, concentrando nella zona tutte le magre risorse rimaste in Irak dopo la caduta di Mosul.

Truppe siriane all'assalto del Pozzo di Al-Thawr, posizione chiave per la conquista di Aqayrbat!

A mano a mano che la morsa delle forze siriane si serra contro il saliente dell'ISIS a Est di Salamiyeh, nella parte più orientale della Provincia di Hama, le postazioni takfire schierate a difesa di Aqayrbat iniziano a cedere e a indebolirsi.

In particolare in questa mappa potete apprezzare la posizione del Pozzo di Al-Thawr, già menzionato in altri nostri precedenti articoli, che sta in questo momento venendo attaccato da una colonna governativa e, agli ultimi aggiornamenti, sarebbe sul punto di cadere.

Raffigurate su questa cartina le avanzate delle forze siriane contro il saliente dell'ISIS a Est di Hama!

Grazie all'interruzione delle comunicazioni con l'Est del paese le forze dell'ex califfato dell'ISIS che presidiano Aqayrbat e dintorni sono sempre più isolate e non possono venir rifornite in maniera regolare ed efficace.

Le truppe e le milizie siriane incaricate della riconquista del saliente a Est di Hama hanno ora buon gioco ad avanzare...si nota già la creazione di un inizio di "tenaglia", che potrebbe trasformare la battaglia in un assedio come già successo altrove.

lunedì 24 luglio 2017

Ripulita la sacca di Sweida! Nuova grande vittoria per l'Esercito Siriano e i suoi alleati!

Abbiamo il piacere di annunciare al nostro numeroso e affezionato pubblico che la "kessel" che si era formata tra l'Est di Damasco e la Provincia di Sweida quando le forze siriane si erano congiunte attraverso Ar-Rubha e Jabal Seiss é stata completamente "ripulita" da ogni residua presenza takfira, allontanando così la linea del fronte di diverse dozzine di Km dal Rif Dimashq.

Quartier generale dell'ISIS vicino a Deir Ezzour centrato e distrutto da un razzo da battaglia siriano!

Ormai possiamo confermarlo, non soltanto Hezbollah, operando al fianco dell'Esercito Arabo Siriano ha assorbito e assimilato pratiche e tecniche tipiche delle forze armate regolari, ma la stessa cosa é avvenuta anche al contrario.

Non solo infatti l'Esercito Siriano ha appreso dai combattenti sciiti libanesi la tecnica del combattimento disperso e della guerriglia/controguerriglia, ma anche l'abitudine a usare razzi da battaglia e missili per ottenere risultati che un'altra forza armata cercherebbe di raggiungere con artiglierie convenzionali o attacchi aerei.

I Siriani hanno sbarrato definitivamente la strada ai Curdi, vincendo la corsa a Deir Ezzour!

Tre giorni fa le forze tribali alleate del Governo siriano attraversavano di slancio vari Km di pianura deserta per raggiungere le rive dell'Eufrate e bloccare progetti di espansione delle milizie curde sostenute dagli Americani.

A quell'avanzata fulminea hanno tenuto dietro i commando della 'Forza Tigre' che hanno collegato le linee siriane con il villaggio liberato dai tribali e hanno ulteriormente allargato l'area di controllo governativo nella Provincia di Deir Ezzour.

Il comando yemenita annuncia: "Pronti a una nuova fase della guerra di missili contro l'Arabia Saudita!"

A seguito del recente attacco missilistico lanciato dalle forze congiunte della Guardia Repubblicana e dei Comitati Popolari contro la raffineria saudita di Yanbu il Comando delle forze armate yemenite ha emesso un comunicato ufficiale ripreso dall'Agenzia Al-Masirah.

Al suo interno è dichiarato che l'attacco in questione rappresenta l'apertura di una nuova fase nella campagna missilistica contro l'Arabia Saudita.

Crolla l'ultima linea di difesa dell'ISIS davanti a Sukhanah!

Sarà magari un caso (io personalmente credo di no) ma proprio pochi giorni dopo che l'Aviazione Russa ha spostato i suoi Sukhoi-25 da Hymemim (Latakia) a Tiyas/T4 (permettendo ai jet di arrivare prima e con più armi sui loro bersagli nell'Est della Siria) succede che l'ultima linea di postazioni difensive dell'ex "califfato" ceda di schianto.

Adesso l'ISIS deve decidere se combattere una battaglia disperata a Sukhanah stessa, trasformandola in un ridotto da mantenere al costo di centinaia, probabilmente migliaia, di militanti (scelta carissima, ma che permetterebbe di bloccare i siriani per diverse settimane, forse più di un mese) oppure ritirarsi e conservare forze per combattere un'ultima battaglia altrove.

domenica 23 luglio 2017

Mappe dettagliate mostrano gli enormi progressi delle forze che stanno distruggento i takfiri di Al Nusra tra Flita e Arsal!

Adesso la sacca takfira tra Libano e Siria si trova in queste condizioni, i wahabiti di Al Nusra sonostati annichiliti dal lato siriano, dove inizialmente la resistenza pareva più coriacea e determinata, mentre il fatto che dal lato libanese sia ancora presente un residuo di Al Nusra non può per nulla venire usato come atto d'accusa contro l'Armee Libanaise o gli Hezbollah vista la vastità del territorio liberato.

Solo 24 ore prima la situazione era ancora così, comparate le due foto per rendervene conto.

Strage takifra a Idlib, autobomba di Ahrar Sham colpisce raduno di Al-Nusra, almeno 22 morti (ma forse sono 70)!

Ahrar Sham e Al Nusra, le due principali organizzazioni takfire della Provincia di Idlib si sono scontrate duramente negli ultimi giorni.

La frequenza e l'intensità di tali scontri non sono state tali da suscitare eccessivo interesse o attenzione per queste scaramucce che, pure, si sono risolte quasi tutte a favore dei wahabiti filo-Saoud di Al Nusra.

Evidentemente, per pareggiare i conti, i militanti di Ahrar Sham hanno deciso di lanciare un'autobomba contro un raduno dei rivali, nello stesso capoluogo di Provincia ormai controllato pressoché totalmente da loro.

Roberto Saviano vi racconta che questo assassino è un "civile"! L'ennesima balla del plagiatore mitomane di 'gomorra'!

Da anni sulle pagine di questo blog (il migliore outlet giornalistico sul Medio Oriente in lingua italiana) sostengo che ai sensi della legislazione internazionale gli invasori razzisti delle colonie illegali non possono venire considerati "civili" in quanto ricevono armi, munizioni e addestramento paramilitare dal regime ebraico e funzionano come milizia ausiliaria, collaborando all'occupazione di territorio conquistato con la forza in violazione del codice delle Nazioni Unite e di numerose risoluzioni ONU.

Aggiornamento e correzione: la raffineria colpita dal 'Borkan' yemenita è quella di Yanbu (a 1000 Km dal punto di lancio)!

Aggiornamento e piccola rettifica sull'attacco balistico yemenita verso la raffineria del regime wahabita di Riyadh.

Le prime note che ci avevano raggiunto in merito parlavano di "raffineria di Yababu".

In seguito abbiamo verificato che il nome preciso dell'impianto é "Yanbu", grande struttura della "Aramco" sulla costa saudita dell'Hijaz, sulla Riviera del Mar Rosso.

Continua l'avanzata delle forze libanesi (Armee ed Hezbollah) contro i takfiri nella zona di Arsal!


"Impressionante", questo é l'unico modo di descrivere il fulmineo progresso segnato nelle ultime ore dalle forze congiunte di Armee Libanaise ed Hezbollah nel corso del loro attacco congiunto da Ovest del confine con la Siria contro gli avamposti e le basi di Al Nusra nella regione di Arsal.

Dopo avere liberato Dharat al-Hawa infatti gli uomini dell'Armee di Beirut e della Resistenza sciita hanno infatti cacciato i terroristi wahabiti anche da:

Eccezionale! Donald Trump incontra i "Power Rangers" e tributa loro onori militari!!!

Titolo faceto perché la notizia "vera" abbinata a questa foto fa anche più ridere di quello che ho scritto sopra come falsa "headline" tipo 'Lercio' o altri outlet satirici.

Donald Trump sulla portaerei nucleare appena varata "Gerald Ford" ha pronunciato un discorso talmente brutto e irreale che quasi quasi sarei portato a pensare che 'polentina' non sia altro che incredibilmente finto, una specie di 'trollata' planetaria per far pensare che il livello di raffinatezza del pensiero strategico e operativo USA sia precipitato verticalmente.

Le forze yemenite lanciano un missile Borkan-2 contro la raffineria saudita di Yababu!

Ancora una volta la tenacia e il talento dei missilisti yemeniti ha avuto la meglio sulla stolida preponderanza materiale delle forze armate saudite che, rimpinzate di miliardi e miliardi di dollari ed euro di armamenti ed equipaggiamenti occidentali, non sono riuscite a individuare e tantomeno a intercettare un vettore balistico proveniente dal più povero paese della Penisola Araba.

Un Borkan-2 (versione modificata e modernizzata di uno "SCUD") ha colpito la raffineria saudita di Yababu, come rappresaglia ai continui attacchi aerei dei jet sauditi e di quelli dei loro alleati contro il paese una volta conosciuto come "Arabia Felix".