martedì 19 gennaio 2016

Soltanto nelle ultime 24 ore l'ISIS ha perso più di 70 uomini a NO di Deir Ezzour!

Continuano i combattimenti intorno a Deir Ezzour, con i comandanti dell'ISIS, ormai con l'acqua alla gola, che continuano inutilmente a lanciare uomini contro le difese delle unità governative (Parà della Guardia, 17esima Divisione, milizia NDF, Brigate Baath e volontari del Clan Shaytat) senza alcuna cura per le perdite, che ormai però stanno raggiungendo percentuali difficilmente sopportabili.

Secondo quanto riportato dal giornalista libanese Hossein Murtada solamente intorno ad Al-Baghayliyah i takfiri del 'califfato' avrebbero perso nelle ultime 24 ore ben 70 uomini, nel disperato tentativo di rientrare nel sobborgo che ha visto la loro orribile strage di civili nel corso del week-end, dal quale poi furono rapidamente respinti.

Intanto la 104esima Brigata Paracadutisti sarebbe riuscita a liberare diverse famiglie di civili che erano tenute in ostaggio dal 'Daash' vicino alla Torre Radiofonica, i cui dintorni sono stati messi al sicuro e liberati da ogni presenza terroristica.

Sono segnalati numerosi bombardamenti aerei russi e siriani che contribuiscono ad alzare ulteriormente il bilancio dei morti per i tagliagole del sedicente 'stato islamico'.

45 commenti:

  1. Altre fonti danno una versione opposta i tagliagole sarebbero di nuovo all'attacco http://www.almasdarnews.com/article/isis-launches-5th-assault-on-brigade-137-hq-in-deir-ezzor/ che se si guarda come è posta all'interno ,si capisce che sono stati tutt'altro che respinti, si parla anche di molti soldati dell'esercito siriano catturati ed in procinto di essere uccisi purtroppo!

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  2. e la fine. l'isis entra nella base, strage di militari

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    1. Io sono felicissimo che i takfiri le abbiano prese ancora

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    2. Al di la del fatto che quei pezzenti di wikipedia quando avanza l'isis lo evidenziano da subito. Io mi fido di queste informazioni,di questa pagina,ma se proprio il sionista volesse fare una certa contro informazione per il terrorismo, bisogna dire che le scimmie non sono avanzate,che la battaglia proseguirà. Speriamo i caccia siriani e russi possano bombradare con cattiveria almeno le retrovie,ed anche se ci scappasse qualche civile pazienza,l'importante non perdere a Deir.

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    3. Il popolo Siriano con il suo Esercito e i suoi Alleati li ha repinti per più di quattro anni, col cazzo che li fanno passare adesso e, per andrea lo stronzo, la fine è vicina solo per i tagliagole al sevizio dei mandanti occidentali e golfini.

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    4. E così sarai uno stupido felice !?!?

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    5. Grande ,si fa per dire Andrea ,perché non vai a combattere con i tuoi amici ,così malinconicamente potremmo piangere ,si fa ancora per dire ,la tua prematura dipartita ! Donato uomo libero !

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  3. Ma non è possibile denunciarlo sto pezzente sionista che tifa apertamente per il daesh?

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    1. Una segnalazione andrebbe fatta a chi monitora gli amici dei terroristi in Italia!

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  4. Denunciare un malato di mente che ci prende in giro !????

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    1. :) Effettivamente, sarebbe un pò come denunciare alla Digos Mr. Bean.

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  5. Sembrerebbe che i russi ci hanno fatto un regalo oggi.. secondo quanto si legge da testate estere non sottoposte a censura (come nella libera unione massonica con sede in quello staterello inutile dove vanno a scioperare gli agricoltori ecc..) i morti tra gli escrementi in tuta nera sarebbero oltre una sessantina... Una parola a quel soggetto che gode del male altrui... immagina di essere al posto di quei poveri cristi che da quattro anni sono circondati da queste bestie immonde (con tutto il rispetto per le bestie).. collega quel cervello prima di scrivere minchiate...
    Prego Dio che la Siria possa risorgere un giorno con il suo degno presidente Bashar Al Assad.
    NON SIAMO TUTTI SERVI IN QUESTO MONDO. GRAZIE A DIO C'E' GENTE CHE SCRIVE ANCORA LA VERITA'.
    www.rt.com/news/329446-sirya-isis

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  6. L'amico dei terroristi è facilitato dal fatto che questa pagina non è una pagina di informazione ma un trombone trionfalista che riporta solo le vittorie e tace sistematicamente su tutti i momenti come questo,non dà notizie ma esprime "desideri" spesso distanti da quello che realmente accade, finendo spesso nel fare figure di cacca e disorientando il lettore,non capisco la filosofia di Kahani visto che ci sono tante altre pagine molto piu' serie ed affidabili come Al Masdar News una serie di Twittatori informati e tempestivi come Peto Lucem,Hassan Ridha.lo stesso Leit Fadel insomma non è solo direi per fortuna!

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    1. Il punto debole dell'informazione di Kahani è il trionfalismo dei suoi post. Se postasse anche le sconfitte o i fallimenti del SAA sarebbe meglio

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    2. Il punto debole di orazio é il suo essere un provocatore prezzolato del cazzo che può tranquillamente andarsene a fare il suo blog pro-takfiro e vedere quanti ratti e scarafaggi si mettono a seguirlo

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    3. Io prezzolato? Questa non l'avevo ancora sentita. Dottor Kahani la smetta di inc.....zzz e si renda conto che la guerra in Syria si prolungherà a causa della esiguità delle forze siriane logore dopo quasi 5 anni di guerra. Io prezzolato?? Ma!!

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    4. guardi che esprimere un opinione sfumata, per che il mondo è sfumato e mutevole, non è essere takfiri

      fare un post in cui si auspica che l'esercito siriani emuli la velocità delle avanzate curde (appoggiate dagli aerei americani) non è diventare un proamericano

      non riportare le cattive notizie la classifica come organo di propaganda pro-sciita ... cosa che va benissimo in quanto è dichiarata ma allo stesso tempo non si deve offendere quando altri lo fanno notare

      la considero il miglior propagandista delle posizioni sciite in lingua italiana (anche se irib non cancella i post)

      ps
      qualche volta puo anche parlare bene dell'Italia visto che protegge hezbollah meglio dei russi e che addestra anche i governativi iracheni a differenza di altri stati europei che addestrano solo i curdi

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    5. Bisogna riportare solo le notizie buone dell'esercito di Assad, ogni altro discorso non serve. Se i giornali e la gente non parlasse più dell'Isis forse esso si eliminerebbe da solo dalla vergogna, più peso si da al nemico e più vive. W il fascismo e w Assad

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    6. Sei un deficiente, Assad è un onesto patriota, non una pantegana fascista come te.
      Ivan

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    7. Andrea Macor, ma che cazzo stai a dì?!?

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  8. Scusate... sono io l'unico ad aver letto questo articolo?
    http://www.almasdarnews.com/article/isis-suffers-70-casualties-in-deir-ezzor-today-report/
    "Reports from the Deir Ezzor Governorate indicate that the Syrian Arab Army’s 104th Airborne Brigade of the Republican Guard is now on the offensive in Al-Baghayliyah after ISIS attempted to break into the village earlier this morning." tanto per dirne una...
    L'unica cosa che mi dispiace è che secondo Al-Masdar le famiglie liberate siano solo 2!

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    1. Tu lo hai letto, io ho ricevuto l'anteprima dalla Siria un paio d'ore prima che Al-Masdar lo pubblicasse e ho fatto il mio articolo in anticipo su ogni testata italiana e anche in anticipo rispetto a molte della regione stessa

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    2. Questi sono filosionisti che seguono la loro voglia di sconfitta della Siria. Cazzo te ne frega siano logori? ci stai tu sul campo. La stessa cosa quando gli israeliani (media) prendono a cuore i morti di Hezbollah,credendo e sperando che questi si possano indebolire. Infatti Nasrallah nei suoi discorsi spesso dice che i sionisti sono affezionati ai martiri libanesi. Fatevi i cazzi vostri! purtroppo la Siria deve combattere per difendersi,non la cercò in primis questa guerra. Vittoria!takfiri e sionisti merdosi!

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    3. Non volevo polemizzare con lei dott. Kahani, volevo solo far notare che era arrivata la conferma ufficiale della sua anteprima (come già successo), bastava solo aspettare prima di criticare!

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  10. Ma perché si mette in concorrenza con al masdar?
    Che logicamente spesso pubblica prima, ma l'autorevolezza di una fonte non è la velocità con cui pubblica le notizie, se no tutti i giornali sarebbero solo degli account di Twitter

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    1. Ma perché si mette in concorrenza con al masdar?
      Che logicamente spesso pubblica prima. d'altronde l'autorevolezza di una fonte non è la velocità con cui pubblica le notizie ma le notizie stesse, se cosi non fosse tutti i giornali si sarebbero trasformati in account Twitter

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  11. boh, tutto sommato rispetto il dott Kahani, lui ha una sua linea, ha un bel numero di lettori ed anche se scrive qualche ingenuità rintuzzabile, la difende a ragione!
    A volte mi sembra esageri a pestare il naso alla nostra Italia, che ha i suoi lati negativi, ma anche positivi....Riguardo alla guerra Siria-Isis ed Irak-Isis, sono situazioni molto complesse, chi vuole saperne di più è liberissimo di andare a cercare altre notizie, di miscelarle e farsi le proprie idee!

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  12. Sembra che il durissimo attacco a Deir Ezzor si stia spegnendo e che il totale l'Isis abbia da Sabato perso 350 uomini (o quel che sono).
    Le perdite del SAA sarebbero di 82 soldati

    Phil

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    1. beh ,fosse vero ...82 morti (e sono solo i morti )non sono pochi. Che Dio li abbia in gloria e li accolga nel Suo Regno. Deve essere stata veramente dura questa volta. Speriamo che la lezione sia bastata a quei pazzi furiosi e che sia passata loro la voglia..

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    2. E resta sempre ODIOSO il comportamento dei mass media italiani .... dove sono finiti quelli che piangevano per Charlie e Parigi ????

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    3. Appunto io faccio notare solo che le perdite del SAA lungo tutti i fronti della guerra dopi 5 anni logorerebbero qualsiasi esercito. Senza contare i milioni di rifugiati che di fatto facendo ciò si sottraggono alla guerra. Questo unito al fatto che più si va avanti così e più l'addestramento delle forze è carente. Compreso quello dei volontari sciti. Detto questo personalmente spero che iul SAA ce la faccia alla fine a vincere. Prezzolato cose da matti!!!

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    4. Anonimo20 gennaio 2016 07:03, dici che il comportamento dei media mainstream Italiani fa vomitare, e io dico che hai sacrosanta ragione.. ma a me personalmente, fanno ben più SCHIFO le decine di milioni di Italiani che dopo gli "attentati" a Charlie Ebdo (schifoso giornaletto che può eventualmente andar bene se si fa fatica a prendere sono, o se è finita in bagno la carta igenica) si sono strappati le vesti, ma poi fanno finta di niente per qualsiasi altra strage di Palestinesi, di Siriani, Libanesi, ecc, ecc. La gran maggioranza della gente è così: due lacrimucce di coccodrillo, tanto per non sembrare "diversi", ma, ad esempio, se muore un bimbo palestinese fosforizzato dalle bombe sioniste, chissenefrega. Due pesi e due misure, come al solito purtroppo.

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  13. Isis può vincere qualche battaglia, ma sicuramente non puo' vincere la guerra, senza supporto aereo, supporto corazzato e logistico, l'Isis puo' solo arretrare giorno dopo giorno, respinto da un esercito ben attrezzato come quello siriano che invece puo godere di supporto aereo, logistico e ben corazzato...
    Isis tutal piu' puo' fare come ha fatto l'esercito nazzista in Belgio a Bastogne, dove sorprese gli alleati e ottenen qualche piccola vittoria sul campo di battaglia... ma questo invertì l'esito della 2° guerra mondiale forse? Certo che no! E così accadrà in Siria a favore del mitico Assad !!

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    1. Parole sagge e ben calibrate
      Lex

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    2. L'isis è segnato contro non ha un esercito ma tre. E poi sta facendo attentati contro tutti. Ieri per esempio l.isis ha lanciato tre razzi che hanno colpito una scuola in una città turca. In questo caso i morti sono turchi e l'artiglieria turca ha subito reagito.

      On

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    3. Beh, forse ormai avranno capito che lo Stato Siriano e Assad, con i Russi di mezzo, non riescono a farli crollare. La situazione economica mondiale è tutt'altro che rosea e c'è molta fibrillazione. Credo che ormai la loro "strategia" sia causare quanti più danni possibile prima che le forze armate siriane, Hezbollah, i Russi, i reparti dell'Irgc Iraniana e tutti i gruppi Sciiti sostenuti dall'Iran abbiano inevitabilmente la meglio in Siria e in Iraq. Ma a quanto pare ora l'attenzione dei sostenitori e manovratori del terrorismo si sta concentrando sull'Iran. Pare che l'intelligence iraniana sia ben cosciente delle attività di servizi stranieri, nel promuovere il terrorismno e innescare disordini, ultimamente sopratutto nelle zone di confine tra Iran e Pakistan. Ora che Teheran è sdoganata a livello internazionale e le sanzioni le sono state tolte, evidentemente c'è qualche paese nell'area del Golfo che teme che questa "riabilitazione" possa dare una spinta decisiva alla crescita (come infatti si prevede) e all'influenza dell'Iran nella regione e nel Mondo.

      http://italian.irib.ir/notizie/iran-news/item/209689-servizi-di-intelligence-stranieri-innescare-disordini-in-iran,-pakistan-confina

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    4. ma perché citi solo il fronte sciita-russa? pensi realmente che la guerra a l'isis la stiano facendo solo loro?

      la fine dell'embargo iraniano e l'apertura dell'ambasciata a Cuba vuol dire che la politica americana sta cambiando (che comunque ha colpe enormi)

      on

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    5. Se credi a queste idiozie sei degno di compatimento più che di insulti

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    6. ... mah, più che altro in questo momento storico (ma anche nei precedenti) mi pare estremamente scorretto parlare di Stati Uniti, Francia, Russia, Asse della resistenza, ecc. come se fossero entità personali omogenee e con una scelta di campo univoca (ed immutabile). Forse, questa distinzione può servire alle varie fazioni attive in medio-oriente, per reclutare allocchi da mandare al fronte a morire, ma non spiega più tante cose ... Anche "on" cade nell'ingenuità di tentare di inquadrare le politiche americane in questo senso ... eppure, è palese che con l'apertura del mercato globale all'Iran ci si muova in una direzione nuova - e palesamente diversa - dalle precedenti. Cosicché, anche aderire acriticamente ad un precedente articolo del Dott. Kahani per cui gli americani sarebbero così tonti da fare fallire le loro comnpagne petrolifere (e quelle saudite) solo per arrecare un danno economico alle finanze russe appare un po' "riduttivo": perché, in definitiva, pure i Russi si starebbero dando la zappa sui piedi, sostenendo attivimente gli iraniani (che pur immetteranno petrolio a basso costo sul mercato). In realtà, quello che sta accadendo si spiega meglio supponendo che vi siano vari gruppi di potere transnazionali (e trasversali) in costante lotta tra loro, che - pur tutti inglobando esponenti delle varie nazioni - hanno visioni strategiche "differenti". Non si vuole con ciò sostenere che G. Magaldi ci abbia rivelato la Verità con la "v" maiuscola, ma quando dice che un gruppo di potere che va dai petrolieri texani all'ISIS (attraverso Erdogan e casa Saud), qualche anno fa predominante, è stato ora messo "in minoranza" (o, perlomeno, sulla difensiva) da un gruppo con scopi un po' diversi, non pare cogliere lontano dal segno. Adottandosi una simile ottica si capisce perché si stia lentamente tentando di liquidare l'ISIS (senza, ovviamente, agevolare l'avversario Assad), o perché le politiche americane non paiono più eccessivamente allineate con quelle di casa Saud; ancora, si intuiscono le ragioni delle campagne pubblicitarie (ma anche terroristiche) per creare dissenso in casa di Erdogan. Ovviamente, se ne deve trarre la conclusione che anche i Russi (pienamente), ma pure Cinesi e gli Iraniani non siano completamente estranei a queste poliche "massoniche". In un simile contesto, soffermarsi eccessivamente su nazionalismi, differenze etniche e di religione, appare fuorviante: ormai, è soltanto ciò che resta della propaganda che questi gruppi di potere rivolgono al popolino ...

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    7. Ci sono alcuni passaggi del libro di Magaldi, che ho letto, che tuttavia non mi convincono del tutto. Vedremo con il tempo che piega prenderanno gli eventi... Ad ogni modo, parlando di Magaldi e delle sue rivelazioni da interno alla massoneria, lui sostiene apertamente che Vladimir Putin sia stato iniziato e affiliato alla stessa logga sovranazionale nella quale è stata iniziata e affiliata anche Angela Merkel...
      Per rispondere alla parte finale del commento di anonimo, dico che il progetto per l'eliminazione degli Stati Nazionali, delle differenze sociali, etniche e religiose, e per distruggere tutto ciò che resta del settore pubblico (magnificando al contempo il privato, il mantra delle "privatizzazioni") a vantaggio di una ristrettissima casta, è assai avanti ed è tutt'ora all'ordine del giorno. Io invece sono convinto che ogni popolo etnicamente omogeneo e con una propria cultura alle spalle abbia il DOVERE di proteggersi da interferenze esterne (o anche interne), fortificando il controllo centrale dello Stato in tutti quei settori strategici e vitali. La dottrina militare Americana, ha come obiettivo primario quello di impedire la nascita di una potenza che arrivi a sfidare e contrastare l'egemonia di Washington, questo non andrebbe mai dimenticato. Chi mi garantisce, ad esempio, che la tanto sbandierata leccata di culo ai Cubani, con la relativa restaurazione di relazioni diplomatiche e sopratutto l'apertura dell'ambasciata Americana, non sia una strategia per poter infiltrare il governo Cubano? Per indebolirlo dall'interno? Washington sperimentò con successo queste strategie infami di "rivoluzioni" colorate, con l'uso massiccio di menzogne mediatiche propalate ad arte dai media Americani e di altri paesi alleati, e provocazioni causate da agenti infiltrati; Cominciarono ad usare tale tattica da quando crollò il muro di Berlino e l'URSS e il Patto di Varsavia erano ormai prossimi al collasso. Gli esempi sono innumerevoli, e si è ben potuta vedere la fine che hanno quei paesi per ciò che concerne autonomia e sovranità nazionale. Altri sono sprofondati nella guerra, mentre altri sono stati bombardati talmente tanto da riportarli al medioevo!. I Palestinesi, LEGITTIMI abitanti della Palestina stanno subendo un GENOCIDIO CONTINUO da parte del criminale regime sionista, alleato di Washington e per certi aspetti decisore di gran parte della politica estera (se così si può definire) Americana. La tutela e il rispetto degli interessi legittimi di tutti i Paesi del Mondo, la tutela delle diversità etniche, culturali e religiose, la "diversità" in generale SONO UN FATTORE DI RICCHEZZA, sono l'espressione dei vari popoli nella loro unicità, e per tanto vanno TUTELATI. Ciò che deve essere promosso è il rispetto dell'altrui sovranità e la cooperazione tra Paesi che dev'essere reciprocamente vantaggiosa. Altrimenti tra pochi anni rischiamo di diventare, qua in Europa, ciò per cui il potere sta lavorando in modo occulto da decenni: la mescolanza incontrollata e l'imbastardimento delle persone; loro sono convinti che cancellando le identità nazionali (il valore della Patria), sociali, culturali, etniche, religiose, e ultimamente anche sessuali, l'Uomo diverrà l'ombra di ciò che era: un essere docile, facile da ingannare e manovrare e debole.

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    8. per anonimo 22:18

      non ho capito il tuo commento su di me a cosa si riferisce ... anche perche prendi il mio esempio per dire che le posizioni geopolitiche stanno variando e secondo me anche alcune alleanze storiche si stanno modificando.

      poi se mi dici che ci sono diversi gruppi di interesse che si scontrano tra di loro e che i singoli stati non sono monoblocchi non posso che darti ragione al 100% ... ammetto di non aver mai letto magaldi

      allo stesso tempo sono concorde nel dire che ormai siamo in un mondo fortemente interconnesso e per questo più ricco ... io sono sardo figlio di una terra con profonde radici identitarie (ma due sardi a 100 chilometri di distanza parlano una versione di sardo incompressibile a vicenda) che non abbandonerà mai le proprie radici, ma questo non vuol dire chiudersi dal resto del mondo, ma al contrario andare nel mondo con ciò che ci rende unici e ci distingue dagli altri. per questo motivo io non mi sento solo sardo ( con i suoi pregi ed i suoi difetti), ma sono orgoglioso di essere italiano ed europeo.

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