sabato 17 settembre 2016

L'attacco siriano sfonda le difese takfire e penetra profondamente a Jobar!

Dopo aver preso possesso di numerose posizioni tra la Moschea di Tayba e i Magazzini delle Poste le truppe governative impegnate nella controffensiva di Jobar, principalmente soldati della Guardia Repubblicana (105esima Brigata) e volontari palestinesi dell'Esercito di Liberazione sono riuscite ad avanzare ulteriormente.

Questo dimostra ancora una volta come i tentativi di "attacco" dei terroristi takfiri (a Jobar rappresentati da Faylaq Rahman e Jaysh Islam) non riescono più a modificare i rapporti di forza in campo e anzi offrono il fianco a ulteriori reazioni e vittorie delle truppe regolari.


I Siriani sono riusciti a conquistare tre palazzi vicino alla sede della Compagnia Elettrica di Jobar dopo intense sparatorie contro i terroristi e sono ormai vicinissimi al centro della cittadina, preludio alla sua completa conquista.


3 commenti:

  1. Dato che nessuno ci legge, a detta di chi lo sa, ci permettiamo ( CI=societa' cooperativa della persona piu' odiata in questo sito, che nessuno realmente conosce ma tutto pretendono di sapere su di Lui!) di dire due parole sulla Siria, che conosciamo da decenni e dove abbiamo trascorso, LAVORANDO, anni. Gli abitanti: ospitali, gentili, tolleranti verso altre visioni del mondo, liberi di esprimere quello che pensano: Tutto IL CONTRARIO di quello che i massmedia occidentali ci raccontavano! Dato che Aleppo e' attuale, ricordo la Cittadella su un promontorio e il Souk al-Madina, lungo circa 11-13 km, tutto coperto. Con profumi, colori, atteggiamenti, persone da mille e una notte! Il nostro Hotel Martini Dar-Zamaria: una favola in tutti i sensi. Sembra che tutto sia stato irreparabilmente distrutto! Il clima e' un problema ad Aleppo, dato che ai trova in una conca, fra collinette.
    La cucina e' pari a quella libanese: raffinata e variegata. La confittura di rose e' semplicemente fenomenale. Malgrado i ca 2 millioni di abitanti ( piu' grande di Damasco) Aleppo ha posto per tutti.
    Noi lavoravamo nel sito di Tell Mardikh nel nord del paese, per una missione di scavi. Una civilta' del 2400 a.C. circa! Deir el Zor coi suoi canali e una vegetazione lussuriosa, un ponte da favola, ecc. Noi scavavamo un po' piu' a Sud, nel sito,di Mari. Palmyra....non ci sono mai stato!! Queste due righe per sviare l'attenzione per un paio di minuti dalle bombe, i massacri, gli odi, ecc.
    I popoli del Medio Oriente con la loro cultura plurimillenaria, hanno nei CROMOSOMI quello che noi ancora non possediamo......IL MILLE E UNA NOTTE!!!

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