Ancora una volta gli scimmioni takfiri preferiscono (in vero stile scimpanzé) combattere la loro guerretta civile interna piuttosto che fare fronte comune, la lezione impartita all'ISIS (il temibile 'supermostro' coltivato da CIA e Mossad per distruggere gli stati socialisti e nazionali del Mondo Arabo) non gli sta servendo di ammonimento...non capiscono che una volta fatta piazza pulita a Deir Hafer, Raqqa, Deir Ezzour...toccherà a loro e non ci saranno milioni sauditi che potranno salvarli.
Poche ore fa i fiancheggiatori dei terroristi in rete avevano dato con gaudio e giubilo la notizia della "pace" tra Al Nusra e Ahrar Sham, salutandola con entusiasmo.
Poche ore dopo gli scontri e le sparatorie tra esponenti dei due gruppi sono riprese intense come prima, come se nulla fosse successo.
La tregua é stata rotta da Al Nusra che ha provato ad arrestare il leader di Ahrar Sham Abu Mousab presso Jebel Zawiyah.
Purtroppo i comandanti noti come Abu Abdulatif e Abu Abdulrahman al-Ghab sono sopravvissuti a due distinti tentativi di omicidio nella Piana di Al-Ghaab.
E' gravissima la decisione USA di inviare truppe in Siria. Ormai la VIOLAZIONE staunitense di ogni norma di diritto internazionale e dell'indipendenza di uno stato sovrano è palese, non si maschera neanche più dietro infingimenti e dietro bande di mercenari delinquenti. Sarebbe ora che la Russia respingesse a muso duro e con risposte simmetriche e contrarie questi criminali a stelle e strisce.
RispondiEliminaQualche giorno fa ad Antalya si sono uniti i capi dello Stato Maggiore turco Hulusi Akar, quello americano Joseph Francis Dunford e russo Vasilyeviç Gerasımov per discutere della crisi siriana e dell’Iraq, se nussuno abbaia un accordo l'avran trovato
RispondiEliminaE molti continuano a chiamarli "ribelli" insieme ai nostri governanti che continuano a rifornirli di armi e dollari, la differenza è che questi sono pazzi intossicati di captagon e integralismo religioso, quindi una giustificazione la meritano e se non una giustificazione almeno si può capirne le ragioni e le cause, ma i nostri politicanti infami che fanno affari con i loro padroni wahabiti e fratelli musulmani, non meritano neanche un po' di sforzo per capirli, in tutta questa storia sono loro la parte peggiore.
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