Poche ore fa scrivevamo in un nostro articolo che il fatto che truppe siriane e truppe irakene si fossero incontrate sui versanti opposti della frontiera tra i loro due paesi metteva totalmente KO la strategia americana per contrastare l'Asse della Resistenza, che si basava sull'interrompere la continuità territoriale Teheran, Bagdad, Damasco, Beirut con un'entità fantoccio, che si chiamasse ISIS o che fosse formata dalle bande curde e takfire.
Siamo come al solito ORGOGLIOSI di potervi ora mostrare (in esclusiva per l'Italia!) la foto del PRIMO CAMION DI MERCI che é transitato per la porzione di confine siro-irakeno messa in sicurezza dalle forze armate dei rispettivi governi.
L'Asse della Resistenza, infatti, non é solamente un'alleanza politica, militare e ideologica ma é anche una grande via di comunicazione e commercio; infatti il "piano" imperialista per la distruzione della Siria era motivato, tra l'altro, dal noto progetto di gasdotto Qatar-Turchia, che avrebbe dovuto bisecare il paese secondo una direttrice Sud-Nord.
L'Asse della Resistenza, invece, mette in collegamento il Mediterraneo col cuore dell'Eurasia, secondo una direttrice Est-Ovest, ed é quindi in accordo con gli interessi delle potenze emergenti asiatiche.
Questa, di sicuro, è la più bella notizia, ovvero la ripresa del traffico commerciale su strada tra la Siria e l'Iraq, e un grandissimo tributo và alle persone che l'hanno reso possibile, dal primo all'ultimo.-
RispondiEliminaMarcus Claudius Marcellus
La rilancio l'SAA avrebbe raggiunto Rusafa conferme?
RispondiEliminahttps://uploads.disquscdn.com/images/b940aa3376673bb3a7fbb4e2a4ee0412aa29629c20499f31460cf8041f82cec9.jpg?w=800&h=374
Bene, avanti così, questo è il futuro, niente lo può fermare!!!
RispondiEliminaSi sia petolucem che liveumap danno conferma
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