Miserevole quantitativo di pallottole e granate è tutto quello che i takfiri possono spostare da una provincia siriana all'altra!

Negli scorsi giorni gli efficientissimi servizi segreti siriani (la cui enorme preparazione e professionalità ha costituito in questi ultimi sei anni un vero e proprio baluardo per il Governo legittimo del Presidente Assad, altro che il ridicolo 'mossad' di Tel Aviv, che funziona bene solo nei film di Hollywood) hanno captato da cittadini leali della Provincia di Daraa la notizia che i terroristi takfiri avrebbero inviato verso il Governatorato di Damasco "un grande carico di munizioni".

In seguito a tale segnalazione é stato preparato un agguato che ha portato alla cattura di un camion takfiro.



A bordo é stata trovata una certa quantità di proiettili per armi leggere e una piccola riserva di granate, razzi e bombe a mano.
La scarsità di tale sequestro, però, aveva portato gli 007 siriani a credere di avere intercettato una "spedizione civetta" e che il vero invio dovesse ancora avvenire, magari per altre vie.

Enorme è stata la sorpresa quando, da ulteriori indagini, é risultato chiaro che quella sequestrata fosse l'unica partita, quella originariamente annunciata.
La sua scarsità, rispetto alle enormi quantità sequestrate anche solo pochi mesi addietro testimonia in quali penurie e ristrettezze siano caduti ultimamente i mercenari islamisti al soldo di Washington e del regime ebraico.