Russia e Cina si fanno garanti della libertà e della sovranità iraniana in una prova pratica di Blocco Eurasiatico.
"Le esercitazioni congiunte di Iran, Cina e Russia sono iniziate oggi e dureranno per i prossimi quattro giorni", ha detto l'agenzia di stampa ufficiale IRNA citando il portavoce della flotta.
Come ha affermato dal portavoce, uno dei compiti delle manovre è "aumentare l'esperienza nella sicurezza del commercio internazionale nella regione".
La lotta al terrorismo e alla pirateria è anche uno degli obiettivi dell'esercizio, ha aggiunto.
"Un altro obiettivo è quello di scambiare esperienze nelle operazioni di salvataggio in mare".
Il 3 dicembre il Comandante in capo dell'IRIN, Contraammiraglio Hossein Khanzadi ha annunciato che Russia, Iran e Cina avrebbero effettuato manovre navali congiunte nell'Oceano Indiano il 27 dicembre. Il piano preliminare delle manovre è stato elaborato da rappresentanti dei tre paesi in ottobre. Il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif ha osservato che le esercitazioni non devono essere considerate una dimostrazione di ostilità nei confronti di nessun paese.
“L’esercitazione congiunta è un normale accordo di scambio militare tra i tre paesi. È in linea con le leggi e le pratiche internazionali in materia e non ha alcun rapporto con la situazione nella regione”, ha sottolineato il colonnello Wu Qian, portavoce del ministero.
Secondo il comunicato cinese, lo scopo delle manovre è di approfondire lo scambio e la cooperazione tra le forze navali dei tre paesi, nonché di dare una “dimostrazione della buona volontà e della capacità delle tre parti di salvaguardare insieme la pace mondiale e la sicurezza marittima”.
Le esercitazioni saranno inoltre condotte al fine di “aumentare il potere e l’esperienza per garantire la sicurezza commerciale internazionale nella regione”, ha sottolineato il portavoce dello Stato maggiore generale delle forze armate iraniane, generale di brigata Abolfazl Shekarchi, secondo l’agenzia IRNA.
D’altro canto, queste esercitazioni si svolgeranno nel mezzo del peggioramento delle relazioni tra Teheran e Washington. Le tensioni nel Golfo sono aumentate dopo gli attacchi alle petroliere quest’estate, anche al largo delle coste degli Emirati Arabi Uniti, e un assalto importante agli impianti energetici in Arabia Saudita. Washington ha incolpato l’Iran, che ha negato di essere coinvolto.
DIRETTORE CONGRATULAZIONI PER IL SUO VIAGGIO IN CINA!
RispondiEliminaMi sa che dopo Siria e Russia le sue profonde conoscenze geopolitiche "faranno colpo" anche in Estremo Oriente!!!!
Che il 2020 sia un prospero anno per Lei!!!!!
Evviva Kahani Profeta dell'Eurasia!!!!!!!
RispondiEliminaHai ragionissima amico anonimo, Kahani è di quella schiera di Spiriti Magni di cui parlava Dante nel capolavoro cattolico per eccellenza, che seppero prevedere e preconizzare l'arrivo di Tempi Nuovi...i suoi innumerevoli successi lo testimoniano...
EliminaKahani, ormai assurto, come si vede, al rango di Profeta Geopolitico, al Suo ritorno dal trionfo cinese (che segue quelli già noti, Siriano, Russo, Libico...) non manchi di informarci anche sull'Irak dove i valorosi Hashd al-Shaabi han respinto ieri un attacco di rimasugli dell'ISIS, per la gloria dell'Asse della Resistenza!!!!
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