Mentre esperti russi hanno compilato un rapporto dettagliato sull'uso da parte dei takfiri cannibali di gas e agenti tossici e nervini contro la popolazione civile siriana le forze armate di Assad hanno conquistato manu militari un deposito di ingredienti per gas controllato da un gruppo terrorista, dove si stavano preparando ordigni chimici in grado di causare enormi stragi se scagliati contro folle di civili inermi.
Il deposito, situato vicino a Banias, nel Governatorato di Tartous conteneva 281 tonnellate di Glicolo Polietilenico (79 fusti) e Glicolo Monoetilenico (67 fusti) oltre a Monotetanolamina(25 fusti), Dietanolamina(68 fusti) e trietanolamina (42 fusti)
Immediatamente il Governo siriano ha invitato l'ONU e il suo investigatore incaricato del 'dossier chimico' Ake Sellstrom, insieme con la responsabile per il mutuo disarmo Angela Kane a visitare il sito e compilare un dossier in merito e a trasmetterlo quanto prima alla sede centrale di New York e all'ufficio del Segretario Generale.
“The Syrian authorities have discovered yesterday, in the city of banias, 281 barrels filled with dangerous, hazardous chemical materials, capable of destroying a whole city, if not the whole country”.