martedì 27 giugno 2017

Infuriano i combattimenti a Sud di Arak e presso la direttrice occidentale di accesso alla Stazione T-2!

In un disperato tentativo di bloccare la rapidissima avanzata che le forze siriane stanno conducendo in direzione della Stazione Pompaggio T-2 provenendo dalla T-3 (avanzata che praticamente non aveva ostacoli visto che stupidamente i takfiri dell'ISIS avevano ritirato quasi tutte le loro forze da Ovest per schierarle di fronte alle truppe governative avanzanti da Sud-Sud-Est) i terroristi cercavano di abbandonare le loro posizioni a Bir Jufaif e Bir Bayyud per ripiegare e riposizionarsi attorno a Humaymah.

Prime testimonianze dell'esistenza di un "Hezbollah Centroasiatico", in esclusiva su PALAESTINA FELIX!

Chi segue PALAESTINA FELIX, lo abbiamo ripetuto tante volte e crediamo di averne dato sufficiente prova nel corso degli anni nei quali ci siamo impegnati a costruire questo snodo di informazione libera e indipendente, ha una posizione privilegiata per potere osservare non solo gli avvenimenti ATTUALI della situazione politico-strategica nel Mondo Arabo e nel Medio Oriente, ma anche per venire messo a vento dei PROSSIMI PROBABILI sviluppi futuri della stessa.

La sacca di Jobar sul punto di venire spezzata e isolata dal resto del Ghouta Orientale!

Ancora una volta le ostilità si sono riaccese intorno al quartiere di Jobar, "saliente" aggettante al di fuori della sacca del Ghouta Orientale, completamente circondato dalle forze siriane.

Intensi scontri sono stati riportati intorno all'asse di Taybah e al Ponte di Zamalka.

Le linee dei terroristi stanno cedendo, specialmente nella parte Nord e Nord-Ovest del corridoio che ancora unisce Jobar al resto del Ghouta Est.

Il sottomarino Yurji Dolgorukiy lancia un missile intercontinentale "Bulava" dal Mar di Barents alla Kamchatka!

Il sottomarino nucleare di quarta generazione "Yurji Dolgorukiy", parte della Flotta del Nord della Marina Russa ha lanciato con successo un missile intercontinentale "Bulava" da Mar di Barents al poligono missilistico di Kura, in Kamchatka.

Lo ha comunicato il Ministero della Difesa russo in un comunicato diffuso nelle scorse ore.

Secondo la dichiarazione il lancio é avvenuto col vascello in completa immersione, secondo quanto stabilito dal piano di addestramento al combattimento; lo scopo dell'esercitazione era proprio quello di verificare il comportamento del missile dopo un lancio sottomarino, visto che lanci di prova col battello in emersione erano già stati effettuati con successo.

lunedì 26 giugno 2017

ABBIAMO SOLO UNA PAROLA PER I NOSTRI FEDELI E AFFEZIONATI LETTORI: "GRAZIE"!!!!

Poco più di tredici ore fa chiedevo ai nostri lettori di farci superare coi loro "like" su Facebook la soglia dei "mille".

Come da foto, mancavano cinquanta "clic" al traguardo.

Adesso siamo a MILLE E UNO.

Cinquantun like in tredici ore e dodici minuti.

Considerando che per i precedenti 950 c'erano voluti diversi anni visto che non credo nelle "campagne Facebook" e penso che un sito "gonfiato" da accessi via social non abbia 'spessore' e valore sul lungo periodo.

Ma sono rimasto IMPRESSIONATO di come vi siete letteralmente PRECIPITATI a "likare" Palaestina Felix dopo il mio appello.

Esercito Siriano, volontari palestinesi e dell'SSNP avanzano di 3 Km sulla frontiera tra il Rif Dimashq e Sweida!

Abbiamo appena appreso che, dopo un fallimentare tentativo dei terroristi di Al Nusra e dell'FSA di attaccare le alture di Rajm Suraykhi una decisa controffensiva condotta congiuntamente dall'Esercito Siriano, dai volontari palestinesi dell'Esercito di Liberazione e dai coraggiosissimi militanti della Nusur al-Zawbaa, la milizia del Partito Socialista della Nazione Siriana é riuscita non sono a ricacciare i takfiri sulle loro linee, ma a farli ulteriormente indietreggiare per circa 3 Km.

Le truppe governative siriane avanzano da T-3 e conquistano la zona di Doleiyat...una tenaglia sta per chiudersi su T-2!

Con un magistrale esempio di tattica i comandi siriani hanno approfittato del fatto che l'ISIS ha iniziato a spostare i suoi assetti difensivi verso la direttrice T2/Albukamaal per lanciare invece un attacco dalla direttrice della stazione di pompaggio T3, prendendo i takfiri totalmente di sorpresa e avanzando di parecchi Kilometri.

Nuove rivelazioni sullo strike missilistico iraniano contro l'ISIS: "Un missile ha causato l'esplosione di un enorme deposito di carburante!"

Come conseguenza non prevista del recente attacco missilistico scatenato dall'IRGC contro bersagli dell'ISIS intorno a Deir Ezzour uno dei vettori "Zulfiqar" ha causato l'esplosione di "un enorme deposito di carburante" accumulato dai takfiri per i loro veicoli da trasporto e da combattimento.

Lo ha rivelato il Generale Amir Ali Hajizadeh nella sua recente conferenza stampa con cui, come avevamo detto nel nostro articolo precedente, ha smentito e confutato le vociferazioni sioniste su presunti 'fallimenti' dei missili iraniani.