martedì 15 ottobre 2013

Il giudice libanese Sakr Sakr accusa sette persone per le autobombe di Tripoli Siriaca; quattro sono ancora latitanti!

Youssef Diab, Hussein Jaafar, Anas Hamzi, Hayyan Ramadan, Ahmad Merhi, Khodr Jdoud e Salman Assaad, sono i nomi degli accusati indicati dal Procuratore antiterrorismo libanese Sakr Sakr come responsabili della duplice autobomba che a Tripoli Siriaca poche settimane fa fece una vera e propria strage con dozzine di morti e centinaia di feriti.

Diab, Jafaar e Hamzi sono già in custodia delle autorità libanesi (e il loro arresto pochi giorni fa é stato fondamentale per ricostruire il quadro generale in cui sono maturati gli attentati)  mentre gli altri quattro si troverebbero ancora in stato di latitanza.

Gli attentati estivi di Tripoli Siriaca, così come il precedente di Dahiyeh, sono stati i più sanguinosi eventi del genere in Libano da almeno vent'anni a questa parte, da quando, cioé, é terminata nel 1990 la Guerra Civile. Chi li ha organizzati vorrebbe far precipitare il paese nel vortice del settarismo in maniera da poter organizzare un suo "feudo" dal quale fornire assistenza e aiuto alle cellule terroriste mercenarie attive oltreconfine in Siria.


1 commento:

  1. Non ci riusciranno. Così come non ci sono riusciti in Siria.

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