martedì 25 febbraio 2014

Nuovi sistemi di quida missilistica e un'avanzata blindatura "liquida" per le Forze Armate di Teheran!!

Le Forze Armate della Repubblica Islamica in una cerimonia tenutasi ieri hanno presentato un nuovo sistema di guida "intelligente" per i missili dell'arsenale nazionale che permetterà alle testate di Teheran di raggiungere con precisione inusitata i loro bersagly "bypassando" ogni tentativo nemico di individuazione e intercettazione.

Alla presenza del Ministro della Difesa Hossein Dehqan del Capo di Stato Maggiore combinato Generale Firouzabadi e di altri comandanti anziani delle varie armi il nuovo sistema di guida é stato introdotto ed esplicato a un pubblico di militari e giornalisti spezializzati.

Inoltre un nuovo rivoluzionario modello di corazzatura veicolare basato sul principio dello "Shear Thickening Fluid" é stato altresì presentato: questa importante innovazione pone l'Iran all'avanguardia dei paesi impegnati a rendere le loro forze di terra sempre più mobili senza rinunciare a niente in termini di protezione. Veicoli equipaggiati con questa speciale "armatura liquida" potranno essere fino al 76% più leggeri di quelli protetti da blindature convenzionali.

Questo si tradurrà anche in minori consumi di carburante, incrementata autonomia operativa e minore stress alle parti del motore che così necessiterà di meno manutenzione. e subirà meno guasti.

9 commenti:

  1. Complimenti agli Ingegneri Iraniani per la nuova generazione di "missili paduli" temutissimi dai posteriori dei culattocrati occidentali, vedi che patemi per poche decine di Iskander dislocati a Kaliningrad! Il polacco lo sà che il padulo dietrò lo colpirà!
    Ivan

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    1. Ivan!!!! Ma che cazzo fa la Russia??? Cosa aspetta Putin a marciare su Kiev e radere al suolo quel cesso di Leopoli????????????
      BASTA CON QUESTE CANAGLIE FASCISTE PAGATE DALLA NATO!!!!!!!

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  2. Purtroppo non godo dell'amicizia personale dello stimatissimo VVP per cui non si confida con me regolarmente ... penso che le frecce all'arco di Santa Madre Russia siano ancora molte e che l'obbiettivo strategico non sia quello di inchiappettare 4 banderisti culattoni e fascisti ma quello di mettere una bella zeppa tra europei e americani.
    Fosse per me Lvov potrebbe anche sparire dalla carta geografica con Czestokova e Varsavia per buona misura ma mi dicono che non si può... poi dicono che siamo troppo cattivi e poi perché mai usare armi nucleari in Europa? Ai polacchi basta un poco di sana fifa dello knut sul groppone da asino, perchè bisogna ammetterlo sono dei coraggiosi ma storicamente mollto stupidi.
    Ivan

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    1. I Russi hanno atteso fino ad ora, perchè fino alla fine dello scorso weekend c'erano i giochi olimpici a Sochi, e non volevano attirare ritorsioni che potessero mettere a repentaglio i giochi, vista anche la partecipazione di moltissime squadre sportive di moltissime nazioni straniere. In Ucraina, nella regione della Crimea, già oltre 200 militari Russi, provenienti da Sochi, si stanno dislocando [probabilmente con la complicità di Yanuchovich, e di forze di polizia e militari ancora fedeli a lui]. Tra l'altro Medvedev, ha già dato per scontato che verranno alzati i dazi alle dogane, verranno ritirati tutti gli investimenti Russi in Ucraina... e il gas se lo pagheranno a prezzo più che piebno, altro che scontato a 1/3 del prezzo di mercato. Bravi bravi stupidi Ucraini, avete voluto l'Europa? adesso sono cazzo vostri! Il "nuovo governo" a Kyev, han già dato conferma che si accorderanno con il FMI per un "prestito" da 35-38 miliardi di dollari tra il 2014-2015. Tanti Auguri Ucraini... poi vediamo tra un anno e mezzo o due come sarà messo il popolo ucraino. Già si parla di riforme economiche. Per non parlare di un eventuale adesione alla NATO.

      A proposito, circolano notizie, che caccia sionisti avrebbero colpito alcune postazioni di Hezbollah, nella valle della Bekaa.

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  3. L’Ucraina è un Paese sull’orlo del default. L’economia è fragilissima, totalmente dipendente dalla Russia, in particolare per quanto riguarda gas e petrolio, che compra a prezzi agevolati. E’ un’economia lontana dagli standard europei, con un debito pubblico alle stelle a cui Mosca con ogni probabilità cancellerà gli aiuti. Si rischia la bancarotta. La rottura tra Mosca e Kyev ha reso l’Ucraina dipendente dall’UE [Ahi, ahi, cazzi vostri adesso!...], e si troverà letteralmente a battere cassa. Bruxelles e il FMI hanno promesso aiuti: vanno quantificati per capire quanto possano aiutare Kyev. Mosca aveva promesso 15 miliardi di dollari di aiuti e l’acquisto di un’ingente quota del debito pubblico, cifre così dall’EU, già in crisi, non possono arrivare. A questo va aggiunto che i rapporti con Mosca sono compromessi e ricucirli sarà arduo, anche perché Mosca ha in mano una leva economica fortissima contro il "governo" nazi-fascista di Kyev. Mosca, quasi sicuramente non erogherà gli aiuti [a fondo perduto!!!] concordati con Yanukovich, e nemmeno acquisterà quote del debito pubblico Ucraino. E può attuare una vera e propria guerra commerciale, a partire dal fronte energetico. Se alzasse il prezzo di gas e petrolio, fino ad ora venduti a prezzi di molto agevolati, per Kyev sarebbe la fine. E ancora: potrebbe ostacolare l’importazione di prodotti agricoli e industriali dall’Ucraina. Il Cremlino può potenzialmente nuocere moltissimo, l’economia Ucraina dipende da quella Russa. Si sono, inoltre, moltiplicati, spinte separatiste dalle regioni Russofone Ucraine, dove il 60% e più, parla Russo, e non vede assolutamente di buon occhio l'allontanamento di Yanukovich. Già a Sebastopoli circa 20.000 persone, sono scese per strada al grido di "Russia, Russia!", e altre proteste pro-Russia sarebbero in corso, ovviamente del tutto ignorate dai media mainstream.

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    1. grande manifestazione pro russia a odessa.
      http://www.youtube.com/watch?v=E8EtOGcnKDM&feature=youtube_gdata_player

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    2. Articolo di PressTV:

      un ex ufficiale dell'esercito israeliano avrebbe svolto un ruolo di primo piano nelle proteste anti-governative in Ucraina. Secondo i rapporti che arrivano, l'Innominato israeliano comandava un gruppo di 20 militanti ucraini. Altri quattro israeliani, che in precedenza avevano servito nell'esercito Israeliano, sono stati recentemente segnalati per aver preso parte a manifestazioni dell'opposizione nella capitale dell'Ucraina, Kyev. Gli arrestati sono nati in Ucraina, ma sono tornati in israele e si sono uniti alle sue forze armate sioniste, prima di tornare in Ucraina per partecipare ai disordini appositamente organizzati. Un magnate israeliano starebbe fornendo sostegno finanziario all'opposizione Ucraina, oltre al Mossad che è considerato uno degli istigatori dei disordini nel paese. L'Ucraina è stata scossa da proteste anti-governative da quando il presidente Viktor Yanukovich si astenne dal firmare un accordo di associazione con l'UE il 29 novembre 2013, a favore di legami più stretti con la Federazione Russa.
      La Russia ha ripetutamente accusato l'Occidente di ingerenze negli affari interni dell'Ucraina e li ha accusati di aver creato e alimentato la crisi nel paese. Ai primi di febbraio, un video di quattro minuti è stato postato su YouTube da un utente anonimo, in cui il Segretario di Stato Victoria Nuland e l'ambasciatore Statunitense a Kyev, Geoffrey Pyatt, discutevano di quale dei leader dell'opposizione in Ucraina vorrebbero vedere nel futuro governo. Queste informazioni erano e sono disponibili anche in Ucraina, tramite il web. Possibile che nessuna voce si sia levata per avvertire di quello che stava succedendo? L'Ucraina, nel giro di due anni, sarà la prossima nazione ad essere spolpata dalla tecnocrazia bancaria di Belino, Londra e Bruxelles, e sarà usata come base per la NATO.

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  4. Entrare in "europa "per gli ucraini sara' una iattura peggio di come sono ora ... chi gli sta' consigliando di entrare li sta fottendo ... non hanno visto i problemi dei greci e degli spagnoli? e ora anche dell'italia? solo un fesso potrebbe ancora immaginare aiuti dall' europa ... i nomi sono tutti minuscoli perche' non hanno alcuna reale importanza ... i poteri che gestiscono le economie sono al di sopra dei popolo europei ... decidono senza avere alcuna vera legittimita' ...

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    1. Più che d'accordo Mohammad Mahdì Giulio. I paesi dell'eurozona non hanno più alcuna vera sovranità statale, in quanto i trattati europei sono sovranazionali e sono al di sopra di qualsiasi costituzione nazionale. La commissione europea, composta da tecnocrati e dai rappresentanti della lobby "Round Table of Industrialist" [la più grande lobby europea, dove sono rappresentati gli interessi di tutti i maggiori gruppi industriali europei], ha il potere di legiferare, nonostante quasi nessun cittadino europeo conosca i suoi rappresentanti, e nonostante nessuno li abbia votati. La BCE e il sistema europeo delle banche centrali [SEBC], istituiti dal Trattato di Maastricht [art. 106], hanno il monopolio della creazione dell'euro, il quale dopo essere stato da queste emesso, viene immesso direttamente nelle riserve dei mercati di capitali privati europei, e gli stati ex sovrani devono andare a bussare alla porta di questi strozzini e chiedere ogni singolo euro [con interessi da usura] che spendono per TUTTI i tipi di spesa. Quello che tutti dovrebbero ben sapere è che la catastrofe economica che sta distruggendo gli stati della zona euro, in particolare il sud europa, è un progetto franco-tedesco di circa 70 anni fà, che nasce con Francois Perroux, un economista francese filo-nazista, che si inventò la moneta unica con il dichiarato intento di "togliere agli stati la loro ragion d'essere". L'adozione di una moneta non sovrana, distrugge il fondamento più importante della macroeconomia di uno stato, che è "l'Ability to Pay", cioè la capacità di spesa a deficit [che è il credito, cioè la ricchezza dei cittadini e delle aziende, e NON un debito pubblico!] di uno stato. L'attuale aggressività dei mercati finanziari e speculativi contro i paesi della zona euro, è dovuta, oltre alla mancanza di una banca centrale che funge da "prestatore di ultima istanza", alla loro consapevolezza della nostra perduta sovranità monetaria, in cui il deficit dello stato diventa davvero un debito da ripagare con tanto di interessi. Questo è il motivo per cui nazioni con una moneta sovrana ed una banca centrale controllata dallo stato, come ad esempio il Giappone che ha circa il 200% di deficit/Pil, non hanno nessun problema. Il problema di fondo è l'euro, e la relativa perdita di sovranità monetaria ed economica. L'unica via d'uscita è riappropriarci della nostra sovranità, con una nostra moneta sovrana. Fino al 2000, l'Italia era il secondo paese al mondo per risparmio medio delle famiglie con un 25% circa, ed eravamo il primo paese in europa per produzione industriale, PRIMI, mentre la Germania era l'ULTIMA!. Nel 2001 da quando l'euro è entrato in vigore, ad oggi 2014, l'Italia è crollata a penultima per produzione industriale ed il risparmio medio delle famiglie Italiane è sceso ad un misero 5%, mentre la Germania è schizzata in cima in prima posizione per produzione industriale. L'economista Warren Mosler, il migliore macroeconomista del mondo, spiega in modo semplice ed efficace il sistema euro, di come distrugge l'industria degli altri paesi della zona euro, a vantaggio esclusivo della Germania e del suo colossale export. E spiega i passi per uscirne e riprendersi. La sua dottrina economica è la ME-MMT [Mosler Economic -Modern Money Theory]. Per chi fosse interessato: http://memmt.info/site/wp-content/uploads/2013/01/Programma_memmt.pdf

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