domenica 30 marzo 2014

Il gigante russo dell'energia Lukoil inizia a sfruttare l'enorme campo petrolifero irakeno di Qurna-2!!

Un altro trionfo della politica estera di Vladimir Putin: dal 2003 in avanti gli Usa hanno speso 1 trillione (1000 miliardi) di dollari per dichiarare guerra, distruggere, occupare, tentare di pacificare e ricostruire l'Irak per farne la loro base permanente in Medio Oriente secondo le direttive del piano sionista-neocon per il 'Nuovo Secolo Americano'; nel dicembre 2011 Barack Hussein Obama ha buttato questo enorme sforzo nel gabinetto e ha tirato lo sciacquone  dimostrando di non capire nemmeno i rudimenti della Geopolitica pensando di poter "subappaltare" il controllo del Medio Oriente a Sauditi e Qatarioti per potersi "concentrare" nel Pacifico contro la Cina (abbandonare l'Heartland per 'concentrarsi' sul Rimland, MacKinder starà facendo capriole nella tomba); adesso, a meno di tre anni dal totale ritiro americano dall'Irak il gigante russo dell'Oro Nero, la compagnia Lukoil, ha iniziato lo sfruttamento dell'enorme campo petrolifero meridionale di Qurna-2.

Lukoil trarrà per adesso 120.000 barili di greggio al giorno provenienti solo dalla parte occidentale di Qurna-2; una volta messo a regime l'intero campo si arriverà rapidamente a 400mila barili pro die e forse in futuro a gettiti anche superiori. L'Ira ha riserve provate per 143 miliardi di barili (e gas per 3200 miliardi di metri cubici), per la maggior parte in campi ancora 'vergini' come era Qurna-2 fino a poco fa. Col ritiro degli occupanti americani il Governo Maliki, filoiraniano e anti-imperialista é stato libero di concludere contratti per lo sfruttamento delle cospicue risorse energetiche non ancora intaccate coi suoi partner di sempre: i Francesi (storici partner commerciali dell'Irak anche sotto Saddam) e soprattutto i Russi, che già si sono dimostrati molto più pronti degli Yankee a instaurare buoni rapporti con la nuova dirigenza mesopotamica.






1 commento:

  1. Almeno con i russi gli iraqeni ci guadagneranno sicuramente qualche cosa invece di regalarlo agli americani e sionisti come avrebbero voluto ... due guerre imperialiste per controllare il petrolio iraqeno senza riuscire nell'intento .... ben gli sta' ...

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