Il dirigente di Hamas Ismail Haniyeh é riuscito a mettersi in contatto telefonico con la famiglia del martire di Beit Ummar Falah Hammad Abu Maria e, parlando col fratello del defunto, ha esteso direttamente a lui pe condoglianze proprie e di tutto il Movimento di Resistenza per l'assassinio del suo congiunto.
"Non una goccia del sangue di tuo fratello resterà invendicata", ha dichiarato il Vicesegretario del Politburo, dopo avere udito come gli aggressori sionisti siano entrati sparando in casa Abu Maria ferendo al bacino Mohammed Abu Maria e colpendo di striscio Ahmed Abu Maria; di fronte alla vista di suo figlio a terra in un lago di sangue il padre si é lanciato contro gli invasori ebrei pur non avendo alcuna arma, ed é stato abbattuto con due colpi al torace.
L'assassinio dell'anziano abitante della Cisgiordania é il più clamoroso caso di omicidio ingiustificato dopo quello del sessantacinquenne Omar Qawasmi che i nostri lettori più affezionati ricorderanno; era il vecchio palestinese freddato mentre giaceva a letto nella sua casa di Al-Khalil.
Hamas, andasse fare il C,, . Hanie e khale mashaal incluso, collaboratori d isis in Egitto.
RispondiEliminaVv la vittoria.