martedì 21 giugno 2016

Intensi combattimenti tra Raqqa Ovest e l'Est di Homs, l'Aviazione Russa elimina dozzine di takfiri!

La crisi dello spauracchio ISIS, creato in laboratorio dalla CIA per essere il 'cavallo di troia' del trionfale ritorno americano in Medio Oriente ("necessario", ovviamente, per combattere il 'boogeyman' ISIS, così come é stato 'necessario' l'intervento Usa in Afghanistan per combattere il 'boogeyman' Bin Laden) é ormai chiara e conclamata; di fronte alla prospettiva di perdere il controllo delle ultime aree petrolifere ancora sotto il suo controllo il 'califfato' ha perso la testa e ha mobilitato tutte le sue residue scarse forze per delle traballanti 'controffensive' tra l'Est di Homs e l'Ovest di Palmyra.



L'Esercito Siriano, che si stava preparando a dure battaglie per snidare i takfiri dalle loro tane di Tabqa, Sukhanah e simili, non credendo ai suoi occhi, ha lasciato che i ciabattari uscissero dai covili per affrontarli con più agio in campo aperto.

Anche l'Aviazione Russa, grata di avere così tanti bersagli in campo aperto a cui poter mirare, si é unita alla festa, compiendo più di venti raid di bombardamento solo nella scorsa notte (i takfiri cercano di muoversi col buio pensando di essere al sicuro dagli attacchi aerei). Diverse dozzine di terroristi sono morti.

Una volta che anche queste forze saranno consumate le truppe di Assad potranno riprendere con calma la loro avanzata, sapendo di avere di fronte una forza nemica di molto diminuita.

18 commenti:

  1. ho l'impressione che nonostante le espressioni trionfalistiche i ns amici siriani siano " fermi" sulle due direttrici di Raqquah e di Deir Ez-zur.
    Sulla direttrice di Deir Ez zur non hanno ancora raggiunto Al Sukhnah ( erano arrivati a tre km?) e sul'altra direttrice dopo Al-Salamiyah e Sabburah ci sono state avanzate?
    poi non si sà più nulla della situazione di A'zaz,Manbiij ed Idlib

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    1. La situazione è critica l'ISIS sta producendo il massimo sforzo per fermare l'esercito siriano e pare ci stia riuscendo a frenarlo e anche a contrattaccare. Che accadrà domani non saprei. E' chiaro che nulla è certo. Hetzbollah ha inviato i suoi soldati a Deir Ezzour come pegno per ottenere dalla Russia il blocco dei bombardamenti mirati israeliani, che Mosca ha permesso per tenersi la porta aperta verso Gerusalemme. Le voci di piccoli scontri tra soldati siriani e di Hetzbollah hanno molto probabilmente questa origine. Speriamo che le due offensive verso est riprendano anche se mi sembrano un po' ardite, specie per l'allungamento eccessivo delle linee di rifornimento. Sperem.

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    2. però si eviti il turpiloquio. Soprattutto verso chi fa un lavoro minuzioso e preziosissimo di vera Storia militare.

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  2. Anonimo delle 11,31
    Stando sul divano di casa, dimostri di essere un guerriero senza macchia e paura.

    Se pensi invece che in guerra si va con due zaini, uno per prenderle ed uno per darle, dovresti pensare che anche un caduto in meno, per l'esercito siriano, e' una grande vittoria.
    Federico

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  3. Peccato che su questa pagina dove uno andrebbe per informarsi di zaini ne appaia sempre UNO SOLO gli altri non esistono, la realtà per il sig Kahani non esiste,venire qui invece di frequentare decine di altre pagine serie è come farsi una canna tra retorica e trionfalismo dello spezzeremo le reni ai takfiri

    21 giugno 2016 14:36

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    1. è inutile rompere con questo argomento!
      Kahani ha fatto una scelta,ci sono migliaia di lettori che lo seguono,e questo è quello che conta!
      Che poi un buon lettore abbia il tempo e la voglia di informarsi anche su altre testate,o su altri blog,quello è un altro paio di maniche!
      Logico che in una guerra così frastagliata come quella di Siria ci siano situazioni diverse!
      Se ne stanno rendendo conto anche i russi che forse pensavano di cavarsela prima,invece...Ma c'è un perchè e quello i russi lo sanno perfettamente.
      Dietro alla guerra c'è la politica mondiale,quindi occorre avere pazienza anche se nel frattempo la gente muore!

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    2. La sua (quella di kahani )non è una scelta è una tara psicologica!! siamo costretti a prendere le informazioni dai commenti ,quando non li censura dopo non lamentatevi se teste cazzo come il grande andrea si infilano!

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  4. al masdar sostiene che l'isis in 48 ore ha recuperato 35 km di territorio ai siriani nella provincia di raqqa, e cita come prova il piùs eguito outlet informativo dell'isisi.!! e noi dovremmo credere ad al masdar? bahh!!!!

    comandante ercoli, molto più stalinista di quello vero

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  5. Li stavano aspettando e sono arrivati, pare che anche contro sdf qualcuno si sia messo a combattere e su Deir Ezzour continuano imperterriti ad attaccare. Sono tanti, in Siria dovrebbero essercene 30000 a stime sparate qua e la, ci vuole un po' di tempo ma se si muovono in attacco nel deserto si fa prima a sfoltirli un po'. Molto meglio combattere in campo aperto soprattutto avendo il supporto areo. Si limitano le perdite tra i propri uomini e si limitano le perdite tra i civili che soprattutto a Raqqa sono tanti. Avendo attaccato poi in questo modo, spingendo su un unico fronte mi fa pensare proprio che l'obbiettivo e di fare un po' di pulito e permettere a un altro fronte di organizzarsi ed avanzare. Ci vuole tempo per capire che sta succedendo realmente, a fine luglio sara' tutto piu' chiaro. Per le critiche al redattore, son sempre le solite, due post di qualche tempo fa avrebbero meritato di essere criticati ma due su centinaia e' gia' un buon risultato rispetto a tanti altri. Da fastidio l'entusiasmo verso il denominato asse? come siete "moderati", mi fa ridere che in un mondo dell'informazione che usa mille tecniche di manipolazione e che spara falsita' al limite della decenza veniate proprio qua a criticare.

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  6. l'isis ha cacciato l'esercito siriano da raqqah, ora e' ufficiale.
    l'esercito siriano in fuga lascia sul terreno blindati russi, pezzi di artiglieria e armi pesanti.
    ora si sono rifugiati a palmyra, per poco. l'isis secondo fonti sul campo e' pronta a riprenderla

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  7. Chi ha fatto l'esperienza al fronte, sa che nulla e' prevedibile e tutto si muove, in avanti e indietro. Il deserto non e' piatto. Dietro ogni duna puo' essere nascosta una sorpresa mortale. E le mine.
    Di conseguenza per i cronisti seri non e' facile descrivere la situazione. Specialmente per i lettori nervosi del giono d'oggi , che vogliono action, non attese in trincea.
    Penso che l'armata siriana faccia il massimo possibile. I loro strateghi sono confrontati con le vere palle di piombo del nemico. Mentre gli strateghi di internet si battono con le balle dei blogger, comprese le mie.
    Noi non riusciamo a capire che ogni piccola avanzata ha bisogno di venire fortificata. E i dintorni assicurati. Un'avanzata con una retrocessione non deve essere negativa: magari vogliono stanare il nemico per poi suonargliele con l'aviazione.
    I cronisti e bloggisti seri si confrontano con l'errore del giono prima e lo correggono.
    Gli altri che usano solo idiomi come merda, culo, cazzo e denigrano o rendono ridicoli gli altropensanti, non sono cronisti....ma ignoranti!



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    1. BUHUHAHAHAHAHAHAHAHAHA!!!

      (Cit.): "Mentre gli strateghi di internet si battono con le balle dei blogger, comprese le mie."

      Le tue?? Ma se sei su Blogger da Giugno 2016, e hai avuto 12 (urca!...) visualizzazioni!!! Ma di quale blogger stai parlando???

      FAI RIDEREEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!! TROLL E DISINFORMATORE COME IL TUO AMICO PEDERASTA SOPRA DI TE.

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    2. Signor Christian, alias Kabani,
      Un pò di contenimento prego! Altrimenti avrà dei problemi di digestione se butta via la bile cosi takfiramente!
      Pensa che si possa informarsi solo essendo " vostro " blogger?
      L'informazione seria la leggo dal Saker, al Masdar, South Front
      ecc. La vostra la utilizzo per tirar su il morale! O meglio per imparare cosa non bisogna fare!
      Balbetti pure! Usi anche i polli, poveracci loro non sono volgari!

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    3. Ma a der via la cul...

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    4. Dai sgancia (balle), non piangere, vai a infastidire da qualche altra parte...

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  8. Occhio vi osserviamo tutti ed in Siberia c'è un sacco di posto.
    Ivan

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    1. Signor Ivan lei è persona intelligente e certo capirà che la mancanza di informazioni sul "disastro" siriano sulla via per Raqqa è peggio di avere informazioni false. Convinca lei il dottor Kahani a darne qualcuna.

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