Miliziani tribali irakeni fedeli al Governo di Bagdad hanno sventato nella notte tra ieri ed oggi un doppio attacco con autobombe al posto di confine di Al-Walid che divide Siria e Irak; evidentemente i fanatici del sedicente 'califfato' volevano fare attraversare la frontiera a qualche loro convoglio, magari in fuga dalla Mesopotamia per rifugiarsi intorno a Deir Ezzour.
Il posto di confine, distante ben 515 Km dalla capitale Bagdad é stato attaccato intorno alla mezzanotte, ma nonostante il buio e l'effetto sorpresa i takfiri non sono riusciti ad avere la meglio anzi sono stati proprio i miliziani sunniti a individuare immediatamente e a centrare con mitragliere pesanti e razzi anticarro le due autobombe in fase di avvicinamento, bloccandone l'avanzata.
La notizia del fallito attacco del 'Daash' ha quindi raggiunto il posto di confine di Trebil (presidiato dalla Guardia di Confine irakena) e la civina base militare di Rutba, che si sono incaricate di diffonderla.
I miliziani che montano la guardia ad Al-Walid sono circa cento, provengono da vari clan e tribù della regione dell'Anbar e sono comandati da Shaker al-Rishawi.
Nessun commento:
Posta un commento