lunedì 18 dicembre 2017

Haftar si é rotto le scatole, e rompe quindi l'accordo siglato con gli islamisti di Tripoli che non ha portato a niente!

Bando alle ciance.

Così si potrebbe riassumere il 'succo' del discorso del Generale Haftar, capo dell'Esercito Nazionale Libico che ha deciso di denunciare gli accordi coi cialtroni "internazionalmente riconosciuti" di Tripoli, che si sono rivelati perfettamente inutili.

"I libici hanno sofferto per tutti questi due anni sotto la LPA e i loro organismi politici come la GNA e il Consiglio presidenziale. Stiamo assistendo, purtroppo, al crollo della Libia sotto il dominio di quelle entità illegittime. Ma ora non più, l’LPA è scaduta con l’alba del 17 dicembre 2017 "

Questo il tono del comunicato, che non ammette revoche o margini di trattativa.
"Tutti i dialoghi che partivano da Ghadames e finivano a Tunisi e attraversavano Ginevra e Skhirat erano solo inchiostro su carta"

Pura 'fuffa' UE, utile per portare avanti l'esodo di massa attraverso la Libia tenuta apposta in situazione di Caos e di minorità, per poter più agevolmente importare schiavi africani con cui distruggere la classe lavoratrice del Vecchio Continente e azzerarne la coesione sociale con la ghettizzazione e l'innesto sistematico di comunità allogene separate per lingua e cultura dagli autoctoni.

La sovranità non si ottiene con trattati 'benedetti' dal sinedrio di Bruxelles, si conquista con le armi.

Sembra che il Generale possa godere di ulteriore appoggio dagli UAE, che avrebbero ampliato una base aerea nell'Est del paese.

2 commenti:

  1. Istituire la Libia con un GHEDDAFI unica via d'uscita .

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  2. Staremo a vedere quante tribu lo seguiranno,attualmente solo una parte dele oltre 100 tribu libiche.
    Intanto i francesi si portano via l'oro delle miniere libiche e non lo molleranno tanto facilmente,poichè sono in combutta con alcune tribu.
    E' una situazione molto complicata per il generale anche se ha l'appoggio dell'Egitto.

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