Un gruppo di 27 militanti che si sono addestrati in una base militare americana si è arreso all'esercito del governo siriano. Dopo essersi arresi, hanno riferito che gli Stati Uniti stanno pianificando atti di sabotaggio nelle strutture petrolifere e di trasporto in Siria, ha detto mercoledì Oleg Zhuravlev, capo del Centro russo per la riconciliazione delle parti opposte.
"Durante la notte dal 13 al 14 aprile 2020, un gruppo di militanti di gruppi armati illegali che si sono addestrati in una base militare americana vicino al campo di Rukban ha tentato di lasciare la zona di al-Tanf", ha detto.
I militanti furono attaccati da un'unità radicale controllata dagli Stati Uniti. “A seguito di uno scontro, i militanti della zona di al-Tanf hanno perso tre auto di raccolta. Ventisette uomini sono finalmente riusciti a uscire. Ora sono sotto la guardia delle truppe del governo siriano a Palmira ", ha detto Zhuravlev.
Secondo i militanti, "erano stati addestrati da istruttori statunitensi per compiere atti di sabotaggio nelle strutture petrolifere e di gas e delle infrastrutture di trasporto, nonché per organizzare attacchi terroristici su territori controllati dalle forze del governo siriano", ha detto.
Secondo Zhurvalev, 27 militanti arresi sono attualmente detenuti dalle forze del governo siriano a Palmira. Si arresero a dozzine di armi da fuoco, inclusi lanciagranate e mitragliatrici pesanti. Hanno detto che le armi e le macchine sono state fornite dagli americani.
Il centro di riconciliazione russo continua a svolgere i compiti assegnati dopo il completamento della campagna militare in Siria. Gli agenti del centro viaggiano regolarmente per le aree liberate del Paese per valutare la situazione umanitaria. I principali sforzi delle forze armate russe si concentrano ora sull'assistenza ai profughi che ritornano nelle loro case e sull'evacuazione dei civili dalle zone di declassamento.
Fantastico scoop!
RispondiEliminaAddirittura la foto dei terroristi-capponi (in quanto 'neutralizzati' dalla solerzia delle truppe siriane).
Il popotamko non serve neutrarlo visto che é nato eunuco!
Penso Che abbiano sfruttato La prima occasione per arrendersi alle autorità legittime del paese.
RispondiEliminaUntori?
RispondiEliminaBam Bam
Ma è vero che nell'entità sionista della Palestina il vaccino sarà inoculato ANALMENTE, mediante una siringa misurante la protuberanza fallica di Rocco Siffredi? Pare che lo abbiano deciso seguendo il Sinedrio dei rabbini Kazari, i quali hanno pure procurato le loro motivazioni, traendole dal Talmud. Già me lo vedo il troll degli idrocarburi sculettare dalla gioia, attendendo quel giorno trepidante e mettendo da parte, per l'occasione, un abitino femminile, tanto per scendere nella parte il più possibile.
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