Iran e Russia si avvicinano sempre di più nell'ambito dell'inarrestabile integrazione eurasiatica!

E' sempre un piacere per il vostro umile però affidabile esperto di geopolitica aspettare il passaggio di qualche settimana o qualche mese e vedere che, invariabilmente, le stime e le previsioni che aveva modestamente indicato come probabili, venire immancabilmente a realizzarsi mentre le profezie di sventura, bombardamenti atomici, terze guerre mondiali, invasioni trampo-bidonesche oppure sion-netanyahuesche 'caldeggiate' da preficone tipo il defunto Giulietto "Pandoro" o l'Orso Stefani dello Zoo di 105, finire immancabilmente in quello che Noi in Liguria chiamiamo il "loegu" della fantapolitica da fumetto.

 L’Assistente speciale del Capo del Parlamento iraniano per gli affari internazionali ha fornito alcuni dettagli sulla lettera strategica del leader supremo della rivoluzione islamica dell'Iran al Presidente della Russia.

“La Guida suprema iraniana, Ayatollah Khamenei ribadisce sempre che si deve adottare un approccio equilibrato in politica estera. Ciò significa perseguire la politica ‘né con l'Est, né con l'Ovest’ per mantenere l'indipendenza e nel frattempo avere anche fruttuose e proficue relazioni con il mondo intero.”, ha proseguito Hossein Amir-Abdollahian citato dall’IRIB.

“La lettera della Guida Suprema a Vladimir Putin conteneva i punti importanti e precisi per i Russi al fine di rafforzare le relazioni bilaterali stabili e salde, tenendo in considerazione nuovi sviluppi a livello internazionali". Ha detto il funzionario iraniano.

Amir-Abdollahian ha ribadito:“l'esperienza positiva della cooperazione tra l’Iran e la Russia nella disputa siriana, nonostante l'opposizione degli Stati Uniti, ha dimostrato che i due Paesi possono promuovere ancora le esperienze di cooperazione di maggior successo.”

Lunedì il capo del Parlamento iraniano ha consegnato la lettera della Guida suprema iraniana rivolta al presidente russo Vladimir Putin al capo della Duma russo Viacheslav Volodin.