Una presa di posizione ufficiale del Movimento di Resistenza Hamas, da parte del portavoce del Ministero degli Interni Iyad al-Bozum ha accusato formalmente uomini dei 'servizi' di Fatah, rientrati nella Striscia di Gaza dopo esserne stati cacciati ai tempi del fallito golpe del 2007, di essere dietro i misteriosi episodi di violenza (condotti principalmente con bombe piazzate su automobili) che nelle scorse settimane hanno aggiunto ulteriori preoccupazioni a quelle già grandi che accompagnano il quotidiano degli abitanti del ghetto costiero assediato dal regime ebraico.