lunedì 11 luglio 2011

Detenuto politico a Ramallah entra in sciopero della fame: avrebbe dovuto tornare libero tre mesi fa!

Il detenuto politico palestinese Mohammed Naim al-Aruri é entrato in sciopero della fame nel carcere di Ramallah controllato dalla fazione Fatah per protestare contro il fatto di essere ancora detenuto tre mesi dopo aver finito di scontare la propria pena.

Originariamente condannato a una pena detentiva di sei mesi Mohammed é ormai recluso da nove mesi e, in una dichiarazione rilasciata all'agenzia di stampa Palestone Information Center si é detto piú che deciso a proseguire la propria misura di protesta sine die fino a quando non verrá rilasciato definitivamente.

Secondo quanto riportato dalla sua famiglia il giovane é stato prelevato dalla sua casa nel villaggio cisgiordano di Arura lo scorso 7 ottobre e, nonostante l'Alta Corte di Giustizia dell'Anp ne avesse domandato la scarcerazione venne sottoposto a un processo da una corte militare che, ignorando la richiesta del tribunale civile, lo condannò a sei mesi di reclusione il 3 aprile 2011, ma scontando la carcerazione preventiva dalla pena totale. Mohammed avrebbe dunque dovuto tornare in libertà quasi immediatamente, cosa che non é accaduta.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Nessun commento:

Posta un commento