domenica 6 gennaio 2013

Enorme impianto di stoccaggio del gas naturale inaugurato nella provincia di Qom!

Nella giornata di ieri il Presidente della Repubblica Islamica Mahmoud Ahmadinejad ha inaugurato il primo impianto sotterraneo di stoccaggio del gas naturale; un raggiungimento notevole visto che esso é il primo a venire attivato non solamente in Iran, ma in tutto il Medio Oriente. Proprio questo fatto dovrebbe fare riflettere su quanto a lungo la regione abbia languito (e in molti casi ancora languisca) sotto il ricatto delle arroganti potenze imperialiste occidentali: sono almeno 70 anni che il Medio Oriente fornisce petrolio e gas alla macchina disumana dello "sviluppo" occidentale eppure bisogna arrivare al tredicesimo anno del ventunesimo secolo perché uno Stato (fortunatamente liberatosi del giogo imperialista 34 anni fa) possa dotarsi di una struttura tanto essenziale a una previdente e autonoma politica di conservazione ed esportazione delle proprie risorse naturali.

L'impianto inaugurato a Sarajeh, nella provincia di Qom, a sud di Teheran, é per ora capace di 1,5 miliardi di metri cubi di gas, ma una volta completati i lavori di espansione vedrà più che raddoppiate le sue capacità, riuscendo a contenere ben 3 miliardi e 300mila metri cubi di metano. Il Ministro delle Risorse Petrolifere Rostam Qasemi, tracciando il punto dello sviluppo dell'industria estrattiva iraniana a fine 2012 aveva ironicamente 'ringraziato' l'Occidente per la sua politica di sanzioni contro la Repubblica Islamica, grazie alle quali, infatti, ormai la quasi totalità delle infrastrutture petrolifere e metanifere iraniane sono servite da tecnologia sviluppata e prodotta autonomamente.
La Repubblica Islamica Iraniana possiede, dopo la Russia, le più grandi riserve di gas naturale accertate..
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

2 commenti:

  1. Il mondo è una ruota, e la ruota adesso gira sempre più per l'Iran. -Christian-

    RispondiElimina
  2. Evviva!! Questa è una buona notizia. L'Iran sta e deve entrare nel club dei grandi affinché nessuno persino pensi un girono ad aggredirlo o by-passarlo per le questioni attenenti alla Palestina e della regione mediorientale. Cosa fanno gli arabi della porta accanto, invece di tessere dei rapporti stretti con questo paese fratello per via dell'islam, per se stessi e per la Palestina?? Chiamano per gelosia, per piccolezza ed incompetenza gli usa ad attaccare militarmente l'Iran!! Vergogna a loro e grazie infinite all'Iran per tutto quello che fa per se e per le varie resistenze regionali al terrorismo dei criminali sionisti e quello legato direttamente o indirettamente alla foreign policy degli usa!

    RispondiElimina