Contnua a espandersi e migliorare la capacità della Repubblica Islamica iraniana di trattare in maniera autonoma e indipendente il petrolio greggio ottenendone i più importanti derivati, prova evidente di come siano stati ricompensati i costanti sforzi di Teheran di spezzare i vincoli con cui i paesi imperialisti occidentali attraverso le loro compagnie petrolifere (maestre di 'trattati ineguali') tentato di impedire in tutti i modi che le nazioni produttrici di materie prima vengano in possesso del 'know-how' di trasformazione e lavorazione delle stesse in maniera non solo da costringerle ad accettare i prezzi fatti dal cartello dei compratori (un assurdo in contrasto con le regole-base del Capitalismo, dove da che mondo é mondo il prezzo dovrebbe farlo il venditore) ma anche, in seguito a tornare dalle stesse compagnie petrolifere a cui si é venduto il greggio per comprare la benzina, il gasolio e altri prodotti di petrolchimica.
Con un comunicato ufficiale il Direttore Amministrativo della Compagnia Nazionale Iraniana degli Oleodotti Ali Ziyar ha dichiarato che la capacità nazionale di raffinazione del petrolio é arrivata a toccare un milione e ottocentocinquantamila barili al giorno grazie all'entrata in servizio regolare di nuovi impianti e alla modernizzazione ed espansione di quelli esistenti in precedenza. Tuttavia l'aumento non é finito qua e Ziyar ha dichiarato che per la fine del corrente anno lunare iraniano si attendono ulteriori annunci di aumento di quella stessa quota che potrebbe tranquillamente raggiungere o anche superare di poco il traguardo dei due milioni di barili di petrolio raffinabili al giorno.
Inoltre sono in via di completamento sei nuovi impianti di trasporto del petrolio e derivati che renderanno ancora più facili e sicure le transazioni iraniane verso i paesi limitrofi e non per via di terra. Nel corso dell'ultimo anno la capacità estrattiva petrolifera della Repubblica Islamica é cresciuta del 13,2 percento grazie all'entrata in linea di numerose infrastrutture costruite negli ultimi anni.
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