martedì 4 giugno 2013

A Sidone sfugge ai sicari un chierico sunnita pro-Hezbollah, i wahabiti cercano di istigare l'odio settario in Libano!

Lo Sceicco Maher Hammoud é uno di quei saggi ed equilibrati religiosi sunniti che vedono chiaramente come il wahabismo rozzo e ignorante dei takfiri esaltati di Bab al-Tabaneh e di Tripoli Siriaca non abbia niente a che fare col vero Islam e non sia altro che un o strumento in mano ai nemici del Mondo Arabo e del Mondo Musulmano per istigare violenza intestina tra sciiti e sunniti, in omaggio all'adagio imperialista del "Divide et Impera". Per questo motivo, nella giornata di ieri, attentatori per adesso ignoti hanno aperto il fuoco su di lui mentre, alle prime luci del mattino, si recava come ogni giorno presso la moschea di Imam al-Quds, nella città di Sidone, dove lo Sceicco lavora e predica.

Immediata la sdegnosa reazione della Divisione Media di Hezbollah che, rallegrandosi del fallimento dell'attentato, ha lodato lo Sceicco come "una grande figura araba e islamica, da sempre senza alcuna ambiguità schierata a favore dei valori della Resistenza".

Augurandosi che "Lo Sceicco Hammoud rimanga a lungo sulla scena pubblica a sostenere con la sua voce e i suoi dotti argomenti le ragioni dell'unità tra tutti i musulmani" Hezbollah ha auspicato che le forze di sicurezza libanesi riescano presto a individuare e punire i responsabili del codardo attacco, dicendosi disposto a cooperare con le autorità dello Stato.

Gli atti di violenza settaria, orchestrati con la complicità della parte politica filosaudita e filoamericana dell'Alleanza 14 marzo, sono aumentati esponenzialmente in Libano da quando Hezbollah ha iniziato ad intervenire sempre più direttamente nell'arena siriana a favore del Governo di Assad, pilastro dell'Asse della Resistenza antisionista e anti-imperialista.

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