
La decisione non arriva all'improvviso, ancora pochi giorni fa il Presidente Omar Bashir aveva avvertito il collega di essere sul punto di intervenire in tal senso, ma la promessa dell'azione non é bastata a ricondurre Juba alla ragione, vedremo ora, senza più proventi petroliferi a rifornire le tasche sue e dei suoi sicofanti, a finanziare le sue orge e i suoi festini, se il ridicolo 'cowboy' del Sud-Sudan inizierà ad agire in maniera assennata.
L'agenzia ufficiale SUNA ha comunicato: "Il Governo, Presidente Bashir in testa, non permetterà che il denaro ottenuto per mezzo degli oleodotti che attraversano il paese venga poi speso dal Sud-Sudan per minare e distruggere ulteriormente il Sudan del Nord; il Presidente Bashir ha chiamato poi la gioventù del paese a prepararsi per una Sacra Guerra di Difesa della Patria caldeggiando l'apertura delle caserme a quei civili che vogliano addestrarsi nell'uso delle armi per costituire un Esercito popolare, fin dalla giornata di oggi".
Nessun commento:
Posta un commento