martedì 2 settembre 2014

Altri due sionazisti, feriti nella Guerra di Gaza, si aggiungono al conto dei morti inflitto dalla Resistenza agli invasori!

Due soldati del regime ebraico, mandati da Tel Aviv a invadere Gaza e a sterminare il suo popolo durante le cinque settimane dell'ultima guerra, sono periti per le conseguenze delle ferite riportate; i loro nomi erano Shahar Shalev e Netanel Maman; le loro storie sono molto istruttive e vale la pena di sintetizzarle.

I due non erano 'normali' cittadini del regime ebraico ma erano COLONI; provenienti dalle comunità di fanatici razzisti ebrei armati fino ai denti che si offrono volontari per perpetuare ed ampliare sempre più l'occupazione di terra palestinese in contravvenzione a dozzine di Risoluzioni ONU nell'ambito del progetto di genocidio del popolo palestinese portato avanti dai dirigenti sionisti ben prima del 1948 e ben prima di qualunque 'Shoà'.

Questo fatto dimostra come l'esercito sionazista si stia riempendo sempre di più di fanatici razzisti che sono indottrinati fin da bambini a odiare i Palestinesi e a volerli sterminare; un trend preoccupante sul quale abbiamo più e più volte lanciato l'allarme.

L'uno proveniva dalla colonia ebraica illegale di Alonei Habashan, il secondo da quella di Gad Yavne. Shalev venne ferito dall'esplosione di una mina che riuscì anche a uccidere il comandante della sua unità di paracadutisti e altri due componenti della sua squadra.

Il secondo é stato colpito a morte da un razzo palestinese che lo ha raggiunto non in azione, ma mentre si trovava fermo a un semaforo nella sua colonia illegale, durante un periodo di permesso. Questo fatto sottolinea come i bersagli della Resistenza non siano MAI scelti a caso, ma accuratamente studiati e valutati per far pagare il massimo prezzo a quegli stessi individui che in tutta la loro esistenza si sforzano di defraudare, perseguitare, torturare e massacrare il popolo palestinese.

Netanel Maman era uscito a comperare le sigarette e stava tornando alla sua orrenda casetta in cemento col pratino "all'inglese" (schifo architettonico ed estetico che non c'entra nulla con la Palestina, la sua Cultura e la sua Storia) quando un provvidenziale razzo proveniente da Gaza é esploso vicino a lui ficcandogli una scheggia nel cervello e mandandolo in un coma da cui non si é più svegliato fino alla morte.




4 commenti:

  1. progetto di genocidio del popolo palestinese portato avanti dai dirigenti sionisti ben prima del 1948 e ben prima di qualunque 'Shoà'... Ben detto, Suleiman!

    BEN PRIMA... QUALCOSA COME 40 ANNI PRIMA DI HITLER!.

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  2. e' vero .... inizia con il congresso sionista ...Hertzel ... sono linee programmatiche chiarissime ... occupare la palestina e buttare fuori gli arabi che ci vivevano, con le "buone" (si fa per dire) o con le cattive .. 5 guerre e altrettante "miniguerre" , con razzismo e privazione di diritti .... il sionismo e' l'anima dei regimi totalitari successivi, come nazismo e fascismo ... ci metterei anche il bolscevismo della prima ora ... lo stalinismo ha poi cambiato le cose ... peggiorandole ...

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  3. per quanto riguarda questi sionisti morti non verso una lacrima ... e soprattutto se provenivano dai territori occupali e' meglio così ... dovrebbero finire tutti così ...

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    1. Parole come le tue ci scaldano il cuore...il nostro lavoro e la nostra lotta (perché é una lotta, lo é stata per quattro anni e continuerà a esserlo...) non sono vane se esistono lettori come te! :D

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