Dopo una vittoria importante come quella di Deir Ezzour é giusto celebrarla, ma un tale risultato necessita immediatamente di pronte azioni di consolidamento e di una rapida preparazione dei prossimi "passi" necessari a imbastire nuove operazioni che permettano di costruire, sulla base del passato successo, nuovi importanti risultati.
Ed é esattamente, con estrema serietà e prontezza, quello che ha iniziato a fare l'Esercito Arabo Siriano nel capoluogo di provincia recentemente riscattato dallo strangolamento cui l'ISIS (e prima ancora Al Nusra) l'hanno sottoposto per anni ed anni.
Quella che vedete é solamente una delle decine di imbarcazioni fluviali che sono state fatte convergere a Deir Ezzour, per venire adagiate sulle acque del grande fiume Eufrate e permettere alle forze governative di negare la navigazione a terroristi o a miliziani non schierati con le autorità legittime (leggasi: i Curdi) e ristabilire la via d'acqua come vera e propria "autostrada aggiuntiva" per le comunicazioni interne siriane.
ma è già stata liberata la sponda est dell'Eufrate? Avevo letto che la sponda est era ancora in mano ai ciabattari con una parte della cittadina e circa 50000 civili.
RispondiEliminaNon capisco anche la faccenda dei Curdi...ma sono arrivati a Deir Ezzour? Non erano inchiodati a Raqqua?
Secondo me anche per passare l' altra sponda e impedire ai curdi di occupare i territori ancora in mano a Isi di là della riva sud dell' Eufrate .
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