ARMI COMICHE (2) - Ninja dei cartoni anni '80 chiede che venga cambiato nome al fallimentare missile Scalp/Storm Shadow!

Il seguente testo 'potrebbe' rappresentare il parto della fantasia infantile del vostro amabile caporedattore, in tal caso prendetelo come un esercizio di satira letteraria. In caso contrario...ora per sempre COOOOOO-BRAAAAAAAAAAA!!!!!!!

Thomas Arashikage mi riceve in una villetta del Sud-Ovest di Fresno, che raggiungo dopo aver percorso un lungo boulevard fiancheggiato da palme...poco più di un metro e settanta, i jeans e la camicia multicolore contribuiscono, insieme alla sua invidiabile forma fisica, a farlo sembrare quasi una decade più giovane dei suoi effettivi sessantotto anni.

Nonostante sia appena la metà di aprile il caldo californiano si fa sentire; il mio ospite mi chiede perdono ma proprio stamane il suo impianto di aria condizionata ha iniziato a fare i capricci e il tecnico non arriverà prima di domani mattina...per la nostra intervista ci sistemiamo quindi nel giardino posteriore, ombroso e ventilato, con una caraffa di té freddo.

Palaestina Felix: "Veniamo subito al punto, Mr. Arashikage, lei ha dato mandato ai suoi legali di iniziare un'azione contro la Matra-MBDA...che cosa ha portato un personaggio come lei, solitamente restio a mettersi sotto i riflettori, a prendere un'iniziativa così clamorosa?"

Thomas Arashikage: "Immagino che lei conosca benissimo la risposta, ma mi debba comunque porre questa domanda per i suoi lettori meno informati; bé, é molto semplice...non posso tollerare che un 'codename' che ho passato decenni della mia vita a rendere sinonimo di "morte silenziosa" venga trascinato nel fango un secondo di più...".

Palaestina Felix: "Lei si riferisce al nome in codice che utilizzava..."

Thomas Arashikage: "...sì, lo sa meglio di me, che utilizzavo nel periodo in cui ho militato dapprima nell'organizzazione armata COBRA e, in seguito a eventi che sarebbe troppo lungo ricapitolare, anche nella forza antiterrorismo d'elite nota come...".

Palaestina Felix: "Mi perdoni se la interrompo, quindi lei vorrebbe che la Matra-MBDA cambiasse nome ai...".

Thomas Arashikage: "...a quei baracconi noti come SCALP/'Storm Shadow', ovviamente!"

Palaestina Felix: "E questo a causa..."

Thomas Arashikage: "A causa del fatto che FANNO SCHIFO! Ma si rende conto? Quegli 'arnesi' non solo portano il mio nome in codice, ma, traducendolo in Giapponese, IL MIO STESSO COGNOME! Nell'attacco contro la Siria quei buffoni britannici ne hanno lanciati otto (due ciascuno da una squadriglia di quattro Tornado GR.4) contro un obiettivo a Ovest di Homs...non uno vi é arrivato, NON UNO! Sono stati tutti intercettati da batterie antiaeree risalenti agli anni '70 e '80...e parliamo di un'arma introdotta dal 2002!".

Palaestina Felix: "Posso capire il suo disagio..."

Thomas Arashikage: "Mi perdoni, ma non può, anche sforzandosi...solo chi abbia investito gli anni migliori della propria vita dedicandosi al ninjutsu, a raffinare le proprie doti di mimetismo e infiltrazione, a perfezionare arti marziali secondo tecniche segrete che la mia famiglia si tramanda da generazioni, potrebbe riuscirci...vedere una parte dell'icona che ho lavorato così duramente per creare ridotta a uno zimbello in questo modo...é insopportabile...potrebbero chiamare quegli accrocchi "Dreadnok" per quanto sono ridicolmente fallimentari!".

Palaestina Felix: "Una simile definizione sarebbe sicuramente più in linea con la figuraccia rimediata nell'attacco contro la Siria; Mr. Arashikage, la sua posizione é chiarissima e spero che i tribunali le possano dare soddisfazione".

Thomas Arashikage: "La ringrazio per la sua solidarietà".

Palaestina Felix: "Un'ultima domanda, lei avrebbe per caso modo di mettermi in contatto con la Baronessa DeCobray?".

Thomas Arashikage: "Quest'intervista é finita".