Nella serata di ieri forze militari del regime di occupazione sionista, sparando dalla porzione di Golan Siriano che deve essere ancora restituita alla Madrepatria hanno colpito con cannonate da tank e con razzi i dintorni di Jubbara al-Khashab e le immediate vicinanze di Qars Nafal a Nord e a Sud dell'avamposto militare.
Non si sono registrati né morti né feriti e anche i danni materiali sono stati estremamente limitati.
Questa nuova provocazione dei sionisti di Tel Aviv, condotta con mezzi terrestri, dimostra che essi ormai temono troppo le efficientissime difese antiaeree siriane che a più riprese hanno intercettato le loro bombe guidate e i loro missili aria-terra, abbattendo in più occasioni i loro droni UCAV e, più volte, colpendo e abbattendo anche i loro aerei.
Ormai Benji Netanyahu, "Crime Minister" di israhell, inquisito anche in patria per malversazioni e ruberie, non sa più come fare 'campagna elettorale' con questi inutili 'show' militari, che mettono solo in risalto la prontezza e l'efficacia degli apparati radar e contraerei siriani.
La prossima volta? Castagnole e fischioni? Raudi e mortaretti?
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