domenica 1 maggio 2011

Il Generale Anan: "Israele non ha alcun diritto di lamentarsi della nostra decisione sovrana di riaprire il varco di Rafah!"


Il Capo di Stato Maggiore egiziano, Luogotenente Generale Sami Anan, ha dichiarato che lo Stato ebraico "non ha assolutamente alcun diritto" di interferire con la decisione egiziana di aprire totalmente e definitivamente il varco di confine di Rafah, ponendo così fine al pluriennale regime di assedio che ha reso dura la vita della popolazione civile, assedio voluto da Tel Aviv come "punizione collettiva" per la Striscia di Gaza, che era rimasta fedele al legittimo Governo di Hamas.

Anan ha replicato la propria dichiarazione anche sul suo profilo facebook: "Israele non ha assolutamente alcun diritto di interferire nella decisione di apertura del varco di Rafah, affare eminentemente egiziano-palestinese". Il Ministro degli Esteri del Cairo Nabil Arabi aveva ventilato la scorsa settimana la possibilità che entro pochi giorni l'assedio potesse avere termine; rumor e voci circolanti in queste ore danno ormai per presa questa decisione, che dovrebbe venire implementata dopo la firma ufficiale del protocollo di riconciliazione Hamas-Fatah che avrà luogo mercoledì 4 maggio.

Nella Striscia costiera ancora (per poco) assediata, il Ministero degli Esteri palestinese Mohamed Awad ha espresso la sua soddisfazione per le dichiarazioni che provengono dal Cairo, segno di come l'intesa egiziano-palestinese sia certamente uno degli aspetti più positivi e notevoli del "nuovo corso" iniziato in Medio Oriente dopo la deposizione dell'autocrate filosionista e filo-occidentale Hosni Mubarak.

Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Nessun commento:

Posta un commento