
Adesso, ben otto mesi dopo l'arresto del religioso dissidente, il corrotto regime di Casa Saoud ha avuto il coraggio di istituire contro di lui un processo-farsa durante il quale (senza nemmeno che gli sia stato concesso di indicare un difensore legale) sono state elevate contro di lui le più speciose, assurde e fantastiche accuse.
Lo Sceicco é stato accusato di 'istigare la rivolta' nel reame saudita e di 'cercare di provocare l'intervento straniero'. Quando invece é proprio la Corte dei Saoud che invia truppe in Barhein a reprimere le proteste della maggioranza della popolazione che vorrebbe cacciare il corrotto tiranno sunnita al-Khalifa, e i cui petrodollari pagano le armi e gli esplosivi che in Siria, in mano a mercenari estremisti paracadutati e infiltrati nel paese, fanno strage di civili siriani che vogliono difendere la loro libertà e l'autonomia e indipendenza della loro patria!
Be comunque c'è da dire che in arabia saudita gli avvocati difensori di fatto non sono pervenuti. Non è che hanno riservato il terribile trattamento (negazione della difesa in tribunale) solo ad al-Nimr. In arabia saudita gli accusati di apostasia, sodomia, adulterio e stregoneria, soprattutto se stranieri, non vengono manco avvisati del giorno della loro condanna a morte!
RispondiElimina