venerdì 13 giugno 2014

Zebari: "Terroristi in fuga da Tikrit e da Mosul", bombardamenti aerei contro i wahabiti, i clan sunniti si mobilitano contro gli estremisti!

Il Ministro degli Esteri irakeno Hoshyar Zebari ha dichiarato che, grazie al tempestivo intervento delle forze regolari supportate da appoggio aereo ed armi pesanti i terroristi takfiri sono stati "messi in fuga" da Tikrit e dintorni e dalla maggior parte dei quartieri di Mosul. E' evidente come l'ISIL, già totalmente in crisi in Siria e nella Provincia di Anbar non sia in grado di mantenere stabilmente porzioni di territorio, ma miri più che altro a causare caos e a cercare di 'distrarre' l'Esercito irakeno dalle sue operazioni nella parte occidentale del paese.
Tra le notizie pervenute ieri sera vi era anche la voce che "attacchi aerei" sarebbero stati condotti dalle forze regolari attorno a Mosul per sloggiare gruppi di estremisti che cercavano rifugio nei dintorni della città; ma non veniva specificato se questi fossero stati condotti con aerei o elicotteri. Questo video che é stato messo online la scorsa notte chiarisce le modalità dell'operazione, che ha visto l'impiego di jet da combattimento di Bagdad.
Inoltre, mentre in passato l'insorgenza estremista ispirata ad Al-Qaeda godeva di una certa quale popolarità tra i settori sunniti della società irakena e quindi poteva essere realistica la speranza di dividere il paese lungo linee etniche e settarie, adesso i primi a imbracciare le armi contro i terroristi del Daash (tutti mercenari stranieri) sono proprio i clan e le tribù sunnite che si sono mobilitate nelle Province del Nord come già hanno fatto nell'Anbar.

5 commenti:

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  2. Zebari dovrebbe spiegare come mai questi in una settimana siano riusciti dal nord iraq ad arrivare a circa 50-70 km da Bagdad senza quasi aver avuto uno scontro diretto con i soldati irakeni....c'è qualcosa sotto perchè non è possibile che siano avanzati così velocemente senza quasi incontrare resistenza....connivenze nell 'esercito irakeno?

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    1. Nessuno é arrivato a 50 Km da Bagdad

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    2. Sono da tempo a Ramadi e Falluja che è a 50 km da Baghdad, ed ora son segnalati in due città della provincia di Diyala più a nord...se non bastasse centinaia di abitanti della capitale stanno fuggendo più a sud...certo stando davanti ad un pc a migliaia di km è facile minimizzare..

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  3. Qualcuno può spiegarmi, in poche parole, cosa diavolo sta succedendo VERAMENTE in Iraq ?! Cazzo, non ci sto capendo più niente !

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