mercoledì 11 giugno 2014

La "Divisione Dorata" caccia i takfiri da Tikrit, riconquistate anche Baiji e Al-Multaqa; l'Irak risponde colpo su colpo!!

Nonostante le voci allarmistiche appositamente amplificate dai media imperialisti e sionisti che si erano diffuse tra la serata di ieri e la giornata di oggi la situazione nel Nord dell'Irak é estremamente fluida e, man mano che il Governo centrale di Bagdad riesce a mobilitare le proprie ingenti forze militari, i parziali guadagni fatti dalle cellule terroristiche wahabite che avevano approfittato della sorpresa per scatenare attacchi in varie province della Mesopotamia Settentrionale stanno via via venendo recuperati e annullati dalla reazione dell'Esercito.

Con una accurata operazione congiunta che ha visto l'impiego anche di artiglieria e supporto aereo la "Divisione Dorata" delle Forze Speciali di Bagdad ha ristabilito il pieno controllo governativo su Tikrit, come confermato dall'agenzia "Almada Press" e da fonti dell'Esercito Iraniano che sta attentamente seguendo gli sviluppi nel paese vicino. Attorno a Samarra, inoltre, un nuovo tentativo wahabita di muovere verso la città sacra per attaccarne i luoghi di devozione sciita (dopo quello già fallito ai primi di giugno) é stato bloccato da uomini dell'Esercito e milizie locali.

Altrove anche le località di Baiji nella Provincia di Salaheddin, dove si trova uno dei maggiori impianti petroliferi del paese e Al-Multaqa, snodo strategico della Provincia di Ninive é stato riconquistato dalle truppe di Bagdad. Siamo particolarmente lieti di comunicare queste notizie, che certamente avranno fatto molto per smorzare l'entusiasmo dell'imprenditore dell'omicidio Tarik al-Hashemi, ospite del regime di Erdogan inseguito da diverse condanne a morte che lo aspettano in Irak, che aveva salutato con entusiasmo le notizie degli attacchi terroristici di ieri. 

9 commenti:

  1. Spero che la Divisione Dorata sia un vera Orda d'Oro e spazzi via al suo passaggio ogni wahabita che incontra!!! Come riconosciuto dagli stessi iracheni (http://en.alalam.ir/News/1601566) dietro l'attacco a Mosul, ci sono sempre i turchi ed i sauditi, miseri ed infetti sgherri dei sionisti!!!! Federico

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    1. Ma questi dell'ISIL si fanno sempre sconfiggere ?! Chi è che li ha addestrati ?! L'unica cosa che sanno fare bene è ammazzare persone indifese e disarmate, ma quando si trovano davanti a uomini coraggiosi come quelli dell'esercito iracheno e siriano, se la fanno sotto e scappano come codardi !

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  2. Ma come mai hanno sequestrato il console Turco a Mosul se la Turchia e' uno dei principali foraggiatori di questi gruppi in Iraq e Siria?

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    1. E come mai hanno ucciso l'ambasciatore americani Chris Stevens a Bengasi, che era un agente CIA che aveva lavorato con i wahabiti per rovesciare ed uccidere Gheddafi??? I terroristi wahabiti sono strumenti pericolosi che a volte si ritorcono contro i loro padroni: impossibile controllare tutta la galassia di takfiri! Federico

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    2. Questo è quello che succede quando si scherza con il fuoco.

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  3. Vi dico io cosa sta accadendo: è l'implementazione del tanto agognato piano degli americani per dividere l'Iraq in 3 staterelli indifesi e proni agli interessi sionisti. Federico

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  4. Comunque l'informazione generale su quello che sta succedendo in Iraq e' completamente fuorviante... a leggere i giornali e le notizie riportate dalla "nostra" stampa stamattina sembrava che addirittura i takfiri stessero a pochi km da Bagdad .... sembrava ci fosse una disfatta generale ... si parlava anche di un probabile"aiuto" americano al governo legittimo iraqeno ... e' incredibile che non ci siano fonti alternative per capire cosa stia succedendo per davvero ... oltre al vostro sito ed quello di Irab non conosco altri siti aggiornati ... potreste farmi avere qualche link ? grazie

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    1. Ovviamente nella confusione i media sionisti e imperialisti ci "marciano"...nessuno ad esempio ha ancora detto che Mosul é nella zona curda del paese, quindi la colpa della debacle é curda, non irakena e certo non di Al-Maliki...comunque l'aiuto all'Irak sta arrivando e sta arrivando da Siria e Iran, non certo dagli Usa! Si dice che il Generale Soleimani della "Forza Qods" sia già in territorio irakeno!!!!

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  5. Mohammad Mahdi Giulio. De cspidci persino, vai sul sito di DIPOLOMASI IRANI.

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