venerdì 30 gennaio 2015

L'ISIS a Raqqa ammazza oltre sessanta combattenti sauditi che volevano scappare!!

Cittadini siriani di Raqqa, fedeli al Governo di Bashar Assad ma costretti dalle circostanze a rimanere sotto il giogo bigotto dei terroristi dell'ISIS riportano che una nuova esecuzione di massa di oltre sessanta combattenti sauditi e degli Emirati Arabi che hanno cercato di disertare le fila del 'Califfato' sia avvenuta pochi giorni orsono.

I rapporti dei lealisti che usano cellulari o computer per comunicare con le forze governative riferiscono che le diserzioni sono all'ordine del giorno tra i terroristi wahabiti che sentono di essere sempre di più stretti in un angolo sia dalla parte siriana che da quella irakena.

E' il morale in picchiata per queste ragioni il vero motivo dietro la ritirata di Kobane che non ha NIENTE A CHE FARE coi ridicoli bombardamenti di Obama e meno che mai con le pretese 'gesta' dei puzzolenti peshmerga curdi, che sono soltanto banditi non migliori dell'ISIS e che non hanno MAI contribuito in nessun modo agli sforzi delle truppe siriane o irakene.

Gli aspiranti disertori volevano scappare verso la Turchia, sperando di poter passare a ritroso il confine che avevano attraversato per attaccare e opprimere la gente di Siria presso il varco di Al-Munbatih, ma sono stati individuati dalla 'polizia' dell'ISIS e condannati a morte.

4 commenti:

  1. Così si fa,sessanta puzzolenti,terroristi in meno, sono andati quell paese. ;)
    vv la vittoria

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  2. si scannassero tra di lore ste merde eterodirette da USRAEL.........

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  3. Chiamare "puzzolenti" i curdi mi sa di RAZZISMO.

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    1. straccioni rottinculo servi degli ebrei ti sembra meglio?

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