domenica 26 luglio 2015

Assad parla coi rappresentanti della società civile siriana: in esclusiva alcune parti del suo messaggio!

Oggi il Presidente siriano Assad ha parlato a un gruppo di rappresentanti civili e religiosi della società siriana; grazie al nostro carissimo amico Ouday Ramadan siamo in grado di presentarvi, personalmente da lui tradotte in Italiano, una raccolta di frasi del suo messaggio.

"Care sorelle e cari fratelli, siamo in una fase decisiva del nostro destino, una fase in cui si prospetta il tradimento, la vigliaccheria e la menzogna, in questa fase noi non diventeremo mai schiavi ma uomini liberi che scelgono il loro destino."
"La proprietà di ogni siriano è tutta la Siria unita, orgoglioso del suo mosaico etnico, religioso e sociale."
"I componenti presenti sul territorio siriano sono due: da una parte i terroristi con tutte le loro cittadinanze e dall'altra i siriani."
"La sconfitta non appartiene al dizionario dell'Esercito Arabo Siriano."
"La patria non appartiene a quello che ci risiede e possiede il suo passaporto, la patria appartiene a chi la difende."
"La vita dei nostri soldati è più cara di qualsiasi terra, la terra si riprende. Il Martirio è un destino ma il nostro scopo è la Vittoria."
"Il popolo siriano è l'unico autorizzato a concedere qualsiasi cosa, e se avesse voluto concedere qualcosa non avrebbe resistito in questi anni."
"La loro proposta è quella di svendere la nostra patria ai loro padroni, e questo non accadrà mai." "Dicevano che in Siria ci sono eserciti stranieri, per essere precisi alludevano all'Iran. L'Iran, stato fratello ci ha offerto la tecnologia e non gli uomini mentre i nostri fratelli dalla Resistenza Libanese hanno miscelato il loro sangue con il nostro. Non esiste alcun esercito amico o fratello che potrà sostituirti nella tua battaglia."
"ogni proposta politica che non prende per base la distruzione totale del terrorismo non ha alcuna importanza."
"non possiamo basarci sui segnali positivi dei cambiamenti degli stati occidentali, non possiamo fidarci, questi sono stati colonizzatori ed imperialisti."
"Dire vogliamo la soluzione politica è modo un impreciso di definire le cose. E' corretto dire che esiste una crisi, e la soluzione politica è un mezzo insieme a tanti per risolvere la crisi."
"La Cina e la Russia hanno rappresentato la valvola di sicurezza della Siria all'interno del Consiglio di Sicurezza."
"Gli Stati dei paesi del Brics insieme all'Iran hanno appoggiato sinceramente la causa siriana. Questo appoggio ha contribuito alla resistenza del popolo siriano."
"Le campagne politiche, mediatiche e politiche occidentali contro il terrorismo sono solo specchio per le allodole."
"L'occidente adopera una doppia misura, quando vengono colpiti, allora si tratta di terrorismo, quando questo terrorismo ci colpisce allora si tratta di rivoluzione e di opposizione moderata".

3 commenti:

  1. Parole sante ed equilibrate. degne di un grande Capo di Stato

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  2. ci mancherebbe che Assad oggi parli diversamente, però devo andare indietro nel tempo ed imparare un po' della storia della Siria per comprendere meglio come si è giunti allo stato attuale delle cose.

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    1. Comincia da questo articolo , i primi mesi della crisi Siriana sono fondamentali per comprendere l'accaduto , buona lettura : http://www.sibialiria.org/wordpress/?p=1174 Diego.

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