mercoledì 31 agosto 2016

Cuba invia alla Repubblica Siriana due tonnellate di vaccini contro tetano, difterite, pertosse e influenza!

All'aeroporto internazionale di Damasco che nel 2012 rischiava di cadere in mano alle orde di takfiri cannibali è atterrato un aereo cubano con un carico di materiale medico, principalmente vaccini, che costituisce una risposta di solidarietà socialita e anti-imperialista alle sanzioni imposte dai paesi occidentali e dai loro lacché.

Siamo felici di poter dare questa notizia proprio pochi giorni dopo l'appello dei Patriarchi cristiani di Damasco, dimostrando che la socialista Cuba ha molta più "carità cristiana" di altri paesi che si considerano pietre di paragone di diritti e democrazia.


Rogerio Santana, ambasciatore cubano in Siria ha dichiarato ai media che vaccini (contro tetano, difterite, pertosse, influenza ed epatite) e altre provviste mediche sono tra i migliori prodotti della ricerca medica e farmaceutica cubana, una delle più avanzate del continente americano, perché libera da considerazioni di profitto.

Il Viceministro della Sanità siriano, Huda Sayyed, ha espresso la propria gratitudine a nome di tutti i Siriani per la solidarietà e di sostegno, che dovrebbe continuare e intensificarsi in mezzo al boicottaggio ingiustificato delle potenze occidentali contro la Siria che prosegue ormai da cinque anni.

4 commenti:

  1. sono contrario alla "fissazione" degli USA e qualche altro sulla politica delle sanzioni,ne conosciamo i risultati negativi anche noi italiani,comunque con tutta la mia simpatia per i cubani,devo osservare che la necessita di avere un profitto in una impresa e stata da tempo riconosciuta anche dai comunisti russi! Infatti senza un utile l'impresa non dispone di proprie risorse necessarie all'ammodernamento degli impianti ed alla spesa di ricerca e sviluppo.
    Quello che viene chiamato profitto e' pertanto utile all'impresa per le proprie necessita' di funzionamento.

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    1. Dipende da quanto è grande il tuo profitto e da cosa fai per ottenerlo

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    2. D'accordo,però ci deve essere, a meno che l'impresa sia statale però in questo caso deve essere lo stato a dare all'impresa quanto serve ( ammodernamento macchinari e ricerca e sviluppo) sennò l'impresa muore!

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  2. a riprova che la lotta comune dei popoli contro il criminale imperialismo coloniale dell'occidente non è mai morto, anzi! oggi trova nuova linfa.

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