lunedì 28 novembre 2016

E adesso..."cari" ratti...che cosa pensate esattamente di fare??

A tutti i nostri lettori consigliamo di guardare questa foto, confrontarla con quella in apertura del nostro articolo precedente e considerare se, in questi ultimi tre anni e mezzo, PALAESTINA FELIX, quando diceva che ad Aleppo la situazione, pur grave e difficile, era in fase di costante miglioramento e si sarebbe conclusa con la vittoria delle forze siriane, stava 'esagerando', stava 'mentendo', oppure stava fornendo un'analisi prosaica e ragionata, che teneva conto della natura delle forze in campo e soprattutto dei fattori morali e psicologici, costantemente male interpretati quando non del tutto ignorati dalle centrali di "intelligence" occidentali e imperialiste.

Noi siamo sempre andati avanti per la nostra strada, quando commentatori insinceri ci accusavano di "ignorare" certe non-notizie che erano funzionali solo a una narrativa denigratoria verso gli uomini dell'Esercito Siriano e i loro camerati dell'Asse della Resistenza, quando ci si rinfacciava di sminuire presunte "vittorie" dei terroristi, che noi sostenevamo non essere affatto tali perché non ribaltavano equilibri strategici né aprivano nuove prospettive operative.

Che piaccia, che non piaccia, che faccia comodo o che dia fastidio, PALAESTINA FELIX si basa su una vasta e articolata conoscenza della storia, della politica e della guerra e su un'esperienza pluridecennale di osservazione ed analisi degli avvenimenti mediorientali, queste cose non possono venire ignorate, sminuite o sostituite con succedanei.

E la correttezza delle nostre previsioni sul fato di Aleppo (che si unisce a tutta un'altra serie di previsioni che abbiamo fatto in questi sei anni e che si sono puntualmente avverate) sta a testimonianza tanto della nostra buona fede quanto della validità dei nostri sistemi di critica e analisi della realtà.

15 commenti:

  1. Sembra che molti terroristi che non hanno fatto in tempo a scappare a sud si stiano arrendendo, mi auguro che a questo punto il "regime di Assad" vada a guadagnarsi sul serio la ingiusta fama di macellaio che gli è stata affibbiata dall'occidente colonialista, facendo letteralmente a pezzi questi subumani che tanta sofferenza hanno inflitto al Popolo Syriano, non meritano alcuna pietà.

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    1. quoto in pieno caro Gianus!!!

      e come disse il caro Brenno nel 390 A.C.:
      VAE VICTIS!!!

      bASHAR ASSAD alis EL Norcino!!

      Il norcino è colui che macella il maiale e si occupa di lavorarne le carni.

      vebbé: in questo caso è difficile discernere tra capre e maiali. e siccome il tempo è denaro nel dubbio li macelliamo tutti!!!

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    2. eliminarne il 90%, ai restanti mozzargli una mano, un piede e le orecchie e marchiargli la fronte col fuoco, con la scritta "mercenario dei porci sauditi e sionisti" e rispedirli alle nazioni di appartenenza

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  2. qualcuno ha notizie degli SFIGATI anonimi vari che gufavano un giorno si e l'altro pure guidati dal Grande Andrea?

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    1. Potrebbero essere morti nella sacca di Aleppo in qualche internet caffè, o licenziati per il basso rendimento disturbativo o si sono offesi per le bastonate che hanno ricevuto nei commenti

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  3. allla domanda del dott. kahami mi permetto di rispondere io:

    SUICIDIO IN MASSA stile lemmings...

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  4. Chissà cosa starà pensando al-Jubeir, il curioso ministro degli esteri saudita che ancora pochi mesi fa pontificava sulla cacciata di Assad -ricordo- "con le buone o con le cattive". Cosa starà pensando il grande (si fa per dire) principe al-Turki . E dov'è finita la grande armata sunnita di 500.000 mila uomini (provenienti da tutto il mondo), allestita dai sauditi per invadere la Siria?

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  5. Fantastico! Un'avanzata senza precedenti. Cosa ne sarà nell'area in mano ai curdi?

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  6. Dott Kahani, il tempo (3 anni) le ha dato ragione ... ma per valutare più approfonditamente la situazione, mi chiedo se esistono stime ufficiali sui caduti di ambo le parti belligeranti, e mangari separatamente anche tra i civili.

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  7. Mai dubitato delle sue informazioni, la.prova del nove, si è vista nel corso di questi due anni. Grazie.

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  8. Io penso che la moderazione è in questo momento, l'arma più efficace. Infatti fino a qualche giorno fà, per due o tre settimane i russi non hanno bombardato Aleppo, la cosa è stata una mossa mediatica molto intelligente (infatti i media occidentali non hanno potuto scrivere che venivano bombardati gli ospedali -ce ne sono centinaia, non finiscono mai-). Ora a mio giudizio, sarebbe bene enfatizzare l'aiuto alla popolazione liberata (cibo, indumenti, ecc., break video con ufficiali siriani che enfatizzano la liberazione delle famiglie, riunine di militari con le famiglie liberate, ecc.), senza ulteriori attacchi alla sacca rimasta; i takfiri, penseranno che viene allentata la presa (invece la morsa deve essere solidissima, e per modo di dire, nenche un cane deve passare), così magari si scannano fra di loro. Questo permetterà di mettere un poco di pressione ai turki (fronte di Al-Bab), con una piccola avanzata, e qualche missile tra Al-Bab e le linee turke, ed anche su Qabasin (vogliono conquistare anche quella cittadina, sempre i turki).
    N.B.- "astuti come non mai", i turki, motto preso dal film -Herry Potter-, infatti dopo il missile piovuto tra le linee turke e Al-Bab, verso la città non si sono più mossi; ma hanno incominciato ad avanzare verso Qabasin, non in maniera diretta, ma cercando di circondarla (ora è libera solo il tratto che porta ad Al-Bab), e quindi prenderla come un frutto maturo. Infatti potranno dire che la cittadina si è consegnata, e non è stata conquista con le armi.
    Il discorso mediatico (break vari, cibo alla popolazione, ecc.), è molto importatnte, darà modo alla popolazione civile rimasta nella sacca, di verificare di persona (amici, parenti, telefonate, ecc.), l'aiuto che riceveranno dall'Esercito siriano; inoltre i media occidentali non potranno dire molto, anzi alcuni già stanno dicendo, che centinaia (forse migliaia) di civili stanno fuggendo verso le linee dell'Esercito siriano.

    Marcus Claudius Marcellus

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  9. Purtroppo il governo ed i vertici militari della Federazione Syriana non giustizieranno questi miserabili, ma comunque, dopo mesi di interrogatori, spero, che siano regalati alla Federazione russa per lavorare forzatamente nel circolo polare subartico nelle nuove aree d'estrazione d'idrocarburi, in condizioni climatiche proibitive, alimentati solamente con carne di maiale e vodka di bassa qualità ......

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  10. visito da mesi questo blog, ne ho sempre apprezzato la puntualità informativa, sebbene ( vivaddio!) un po' di parte. mi augurerei solamente che questi tafriki venissero passati per le armi e tolti di mezzo una volta per tutte: sarebbe un bel monito per sauditi e company. cordialità al redattore, e continui così

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