giovedì 15 dicembre 2016

I terroristi arresisi ad Aleppo vengono condotti fuori a bordo dei "bus verdi"!


La foto testimonia dell'applicazione dell'accordo faticosamente raggiunto ad Aleppo per l'evacuazione dei terroristi stranieri che hanno acconsentito a cedere le armi e a venire spostati fuori città in Provincia di Idlib dai bus del Governo.

L'Esercito Siriano ha interrotto le operazioni militari riprese dopo la prima rottura della tregua e in cambio i terroristi che circondano le cittadine sciite di Fouaa e Kefraya permetteranno l'evacuazione di diverse centinaia di cittadini feriti e di alcune famiglie.


Si calcola che siano più di 2000 i terroristi arresisi; non é chiaro tuttavia se la cifra comprenda solo uomini combattenti o anche le loro 'famiglie'.

15 commenti:

  1. Risposte
    1. fra poco arriva "l'inceneritore" che si chiama

      Voenno-vozdušnye sily Rossijskoj Federacii

      prosit!

      Elimina
  2. Non capisco bene lo spostamento verso Idlib , quali propositi nasconde questa tattica ? se la vicinanza al confine può far sperare ad una fuoriuscita in Turchia di questi fanatici e altrettanto verosimile che i rifornimenti verso gli stessi possano essere ancora più semplici , in ogni caso non viene mai menzionata la presenza dei civili , che probabilmente verranno usati come scudi umani nel migliore dei casi , replicando situazioni molto difficili da gestire. Gradirei un parere , grazie. Diego.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Penso che la Russia e la Turchia si sono messi d'accordo per fare uscire le mercenari turchi della Syria. Non vedo altro. Secondo me andrebbero tutti eliminati perche se no, torneranno.

      Elimina
    2. I civili sono i familiari dei terroristi, quindi non meritano pietà, se vanno via da Idlib salvano la pelle altrimenti Idlib verrà liberata dalla loro presenza, se tornassero nei paesi loro sponsor sarebbe una buona cosa per tutti tranne che per chi li ospita, non credo che lasceranno andare via ceceni o uiguri o terroristi provenienti da paesi che li combattono seriamente, quelli non salgono sui bus verdi, verranno fatti a pezzi per farli confessare ogni possibile informazione utile, i turki farebbero meglio a capire chi si infilano in casa.

      Elimina
    3. Se è vero quello che leggo il censimento del 2010 riportava 165000 abitanti ad Idlib , mettiamo pure che molti siano fuggiti , ma pensare che vi siano solo familiari di terroristi mi pare un pochino riduttivo. Diego.

      Elimina
    4. Li concentrano tutti a Idlib anche da altre parti della Siria dove ci sono stati accordi con l'esercito e li poi potranno scegliere se morire sotto le bombe russe o scappare in Turchia e poi in Europa.

      Elimina
    5. li concentrano tutti li perche è piu facile che possano riunirsi, riorganizzarsi, riarmarsi, e grazie all'esperienza, occupare palmira ed altre citta iriane,

      Elimina
  3. di civili, sicuramente in alto numero, visto che i ribelli si portano dietro il bestiame familiare,
    il trasferimento sul fronte di idlib è un espediente x far durare il piu a lungo possibile il confronto, non penserete che i 5000 militanti che hanno conquistato palmira provenissero tutti da mosul,
    e siccome dove c'è fumo c'è arrosto, piu dura la guerra piu salgono i costi, piu si eliminano nemici piu spazio resta.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sarà da vedere quando finirà la guerra la nuova composizione etnica della Siria. Non sono sicuro che chi è scappato come profugo in un altro paese gli sarà permesso di tornare. Qualcuno ha stime sul numero di profughi nei paesi vicini?

      Elimina
  4. Come disse Cecco il nipote del fornaio interpretato da Diego Abatantuono nel film Fantozzi contro tutti: ".... con te ii destinn e' stat' proprie beffart,...dai fatevvi quattr rissat grass anche voi che nun ridett' mai..."
    http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/12/14/aleppo-il-genocidio-che-loccidente-ha-tollerato-e-permesso/3258337/

    RispondiElimina
  5. ad idlib non credo che i terroristi vengano liberati...idlib è l'infeno spero.

    RispondiElimina
  6. ufficialmente sono tutti zitti sulla faccenda,ma sicuramente Siria Turchia e Russia,e forse qualche altro paese si sono accordati sulla faccenda.
    Su Difesaonline c'è qualche ipotesi sul futuro della zona,non ufficiale,naturalmente!
    Certo che è ancora in piedi il probema Palmyra del quale nessuno parla da alcuni giorni...occorrerà attendere che i ciabattari vengano eliminati definitivamente anche di là!

    RispondiElimina
  7. x 1821. Il " nessuno parla " di Palmyra e' sbagliato. Tutti hanno annunciato tempestivamente che Palmyra e' caduta in mano ai Ribelli. Solo il palaestina felix si e' esercitato in citus mutis o peggio denigrando chi raccontava la verita', per esempio il grande Leith Fadel! La realta' non la si puo' manipolare a piacimento, come e' abitudine nel sito.Lo struzzo quando tira fuori la testa dalla sabbia, se non e' un esemplare completamente incretinito come certe capre takfire, dovrebbe rendersi conto della situazione reale.

    RispondiElimina