La decisione della Turchia di aumentare a dimensioni considerevoli (più di una brigata rinforzata, quasi una piccola divisione) il proprio contingente militare in Qatar ha causato vive reazioni in Arabia Saudita, dove una serie di "opinion leader", specie tra i predicatori wahabiti, ha chiesto alla popolazione di boicottare i prodotti turchi.
La Turchia ha esportazioni in Arabia Saudita che tuttavia, con la scarsità della sua popolazione, (una parte della quale, costituita dagli Sciiti della Costa Est e da lavoratori immigrati, comunque non segue i diktat degli imam eretici) non rappresenta certo uno dei mercati principali per le merci di Ankara.
In compenso subito dopo in Turchia si sono levate voci per il boicottaggio del pellegrinaggio alla Mecca...l'Haji una volta era considerato un rito da fare una volta nella vita, ma da quando sono al potere i Saoud essi hanno provato a trasformarlo in un'occasione da ripetere, per cercare di aumentare le loro entrate turistiche...per accogliere sempe più pellegrini, rispetto ai numeri modesti che arrivavano fino agli anni '80, i Sauditi si sono resi autori di veri e propri scempi estetici, storici e archeologici.
La catena di ritorsioni e rappresaglie continuerà a lungo?
si stanno scannando tra di loro ......urge una spintarella per incentivare la salita di tono.....
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