Ancora una volta la "querelle" diplomatico-politica in atto tra Qatar e Arabia Saudita prende nel mezzo il movimento palestinese di Resistenza Hamas, che solamente pochi giorni fa ha inviato al Cairo il suo Premier di Gaza, Yahya Sinwar, per dirimere la questione della riapertura del varco di Gaza,
Se infatti Hamas ha accettato di buon grado di abbandonare il Qatar (l'era dell'allineamento a Doha volutada Khaled Mishaal é 'passata di moda' da tempo tra i vertici del movimento), non per questo Hamas ha scelto di accodarsi ai paesi che si sono schierati con Riyadh (in ciò similmente all'Egitto, che ha rotto le relazioni diplomatiche ma mantiene margini di autonomia da Casa Saoud).
Ousama Hamdan ha descritto i colloqui del Cairo come "positivi" e forieri di sviluppi "che si vedranno prossimamente", tuttavia Hamas ha anche condannato la "soggezione" e l' "asservimento" di Riyadh ai voleri americani e, indirettamente, a quelli del regime sionista.
Buone news si spera
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