"Impressionante", questo é l'unico modo di descrivere il fulmineo progresso segnato nelle ultime ore dalle forze congiunte di Armee Libanaise ed Hezbollah nel corso del loro attacco congiunto da Ovest del confine con la Siria contro gli avamposti e le basi di Al Nusra nella regione di Arsal.
Dopo avere liberato Dharat al-Hawa infatti gli uomini dell'Armee di Beirut e della Resistenza sciita hanno infatti cacciato i terroristi wahabiti anche da:
Qarnet Wadi al-Khayl, Tal Qarnet al-Qanza, Wadi Kiriyati, l'area di Jiwar al-Sheik, Dalil al-Abyad, Sarj Quwaysif, le alture di Dahr Safa, Tal Dalil Khayl e l'area di Azabeh.
Bene, per l'eliminazione completa della sacca takfira e ISIS sulla frontiera libanese, così essa, sarà completamente sicura. Ma veniamo alla Siria propriamente detta: è confermato che la Forza Tigre ha raggiunto l'Eufrate all'altezza della cittadina di Dalhah (20 Km da Raqqah). Ora, sono molto più vicini a Deir Ez-Zour (circa 100 Km.). Ma, una discreta parte delle forze di ISIS, attaccanti Deir Ez-Zour, saranno costretti ad andare a ovest per difendersi contro l'avanzamento dell'SAA. Così Der Ez-Zour è probabilmente meno minacciata. Penso che possano aspettare un po 'più a lungo se questo significa un avanzamento adeguato, stabile e sicuro. Ad esempio, togliere l'enorme sacca, che si estende dai pozzi di peterolio a sud di Rusafah, la zona poco a est di Salamiyah e la cittò di Al Sukhnak (sulla strada di Deir Ez-Zour stessa). Comunque sia, auguri, sembra che l'avanzata verso l'Eufrate, sia stata un operazione altamente segreta.
RispondiEliminaMarcvus Claudius Marcellus