sabato 17 febbraio 2018

Ali Velayati incontra il Ministro degli Esteri irakeno e motteggia sull'imbarazzante "tour" mediorientale di Rex Tillerson!

A lungo gli Stati Uniti hanno trattato il Medio Oriente come un parco giochi dove a loro era concesso tutto, mentre adesso si stanno rendendo conto che quei giorni sono finiti per sempre e i loro tentativi per ignorare (o invertire) questo stato di cose vanno dal tragicomico al patetico.

Questo in sintesi (e sfrondato dalle metafore politico-diplomatiche) l'apprezzamento espresso dal consigliere della Guida Suprema iraniana, Ali Akbar Velayati, a latere del proprio incontro col Ministro degli esteri irakeno Ibrahim Jafaari, avvenuto nella giornata di ieri.

Velayati ha fatto esplicito riferimento al recente 'tour' del Segretario di Stato Usa Rex Tillerson nel Levante, punteggiato di episodi imbarazzanti al limite dello sconcertante.

Il rappresentante iraniano ha poi aggiunto che Iran, Irak e Siria non permetteranno che gli Usa usino le minoranze curde presenti nei loro territorio come pedine e agenti prossimi.

Ibrahim Jafaari, da parte sua ha auspicato che l'Iran continui e anzi potenzi il suo ruolo di sostegno alle forze dell'Asse della Resistenza nella regione.

1 commento:

  1. "Il rappresentante iraniano ha poi aggiunto che Iran, Irak e Siria non permetteranno che gli Usa usino le minoranze curde presenti nei loro territorio come pedine e agenti prossimi."
    Infatti e' proprio questo il gioco di americani e sionisti...cambiamo pedine ma la strategia e' sempre la stessa... pensano che gli altri siano degli stupidi beduini e invece si stanno accorgendo che le cose stanno in maniera diversa...ora il medioriente per loro sara' off limits ... Sono un impero in decadenza e la loro "superiorita' " tecnologica sta diminuendo mentre quella politica non e' mai esistita.

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