lunedì 12 febbraio 2018

Inizia una nuova offensiva siriana contro la "Sacca di Rastan"! Maksam al-Hamrat é già stata conquistata!

Nella fertile piana dell'Oronte, Al-Rastan, circondata da oltre due anni, è oggetto proprio in queste ore di una massiccia offensiva delle forze armate siriane.

I nostri contatti in loco, oltre a comunicarci l'ormai avvenuta conquista della cittadina di Maksam al-Hamrat ci segnalano che "quasi tutti i mezzi e gli equipaggiamenti in uso dalle forze armate siriane sembrano nuovi di zecca".

In particolare tra le fila siriane si conterebbero diversi carri armati T-90 (la foto é di repertorio).

Questo fatto ci ha portato a ricordare il recente invio in Siria da parte russa di nuovi materiali militari, che sono arrivati sia con navi mercantili che con i trasporti da sbarco "Cesar Kunikov" e "Aleksandr Otrakovskij".

Non é affatto esercizio vano ritenere che l'attacco per la riduzione di quest'altra 'sacca' che a lungo ha tenuto immobilizzate sul suo perimetro considerevoli forze governative sia stato reso possibile proprio dai nuovi mezzi arrivati dalla Russia, e sia da inscrivere in una decisione di Mosca di velocizzare la soluzione militare della questione siriana.

2 commenti:

  1. eliminare i ratti di fogna pagati da Usraele, ovunque siano ! Quando la Siria sara' completamente liberata, sara' un favore anche per noi europei,quelli che amano la verita' e la liberta' dall'oppressione giudea.

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  2. Ar Rastan ripresa significherebbe riportare la A5 sotto il controllo governativo.
    Passo fondamentale per liberare la Siria dai pazzi
    Federico

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