venerdì 16 febbraio 2018

Nella giornata di oggi Hezbollah ricorda e commemora i propri leader martiri, che col loro esempio hanno illuminato la strada verso le vittorie future!

Il 16 febbraio 1984 il traditore libanese 'Danny Abdallah' per conto degli invasori sionisti, assassinava a Jibchit lo Sheik Ragheb Harb, figura carismatica del Movimento Amal e incessante animatore di attività di Resistenza contro l'occupazione del regime ebraico.

Nello stesso giorno del 1992 vicino Nabatiyah veniva assassnato Sayyed Abbas al-Moussawi, cofondatore e Segretario Generale di Hezbollah: i vigliacchi sionisti lo uccisero bombardando la sua auto e assassinando anche sua moglie e suo figlio di cinque anni.

Non si sa se i sionisti, privi di qualunque religione, ma attentissimi alle cabale e alle superstizioni talmudiche, abbiano avuto qualche motivazione segreta per compiere questi omicidi proprio nello stesso giorno dell'anno. Comunque il Movimento Hezbollah ha deciso di ricordare tutti i propri Leader Martiri in questa giornata.



Attualmente la cerimonia di commemorazione é in corso di svolgimento a Dahiyeh, nella parte meridionale di Beirut, nel Complesso Polifunzionale "Principe dei Martiri".

Se ci sarà possibile proveremo a pubblicare foto dall'evento, sperando che i nostri contatti riescano a procurarcene.

Uniamo i nostri omaggi a quelli dei militanti e dei combattenti di Hezbollah: chi lotta contro l'oppressione potrà conoscere difficoltà e asprezze ma se combatte con volontà e costanza, non tarderà ad assaggiare i frutti della Vittoria!


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