Per la serie "anche gli acari hanno la tosse", il Ministro di Stato per gli Affari Esteri degli Emirati Arabi Uniti, Anwar Gargash (foto), ha espresso risentimento alla notizia delle lunga conversazione telefonica avutasi ieri tra il Presidente della Repubblica Islamica dell'Iran, Hassan Rohani e l'Emiro del Qatar Tamim ben Hamad al-Thani.
Tra le considerazioni (assolutamente non richieste né d'interesse) espresse dal Gargash emerge la seguente 'perla'.
"Non penso che i cittadini del Qatari siano soddisfatti col sostegno agli Houthi fornito dal loro Governo, con i legami con Teheran o con le relazioni con Hezbollah. Le politiche dei dirigenti qatarioti hanno causato l'isolamento di Doha".
Non é chiaro se Gargash fosse sotto l'effetto di sostanze stupefacenti nel momento in cui ha rilasciato tale dichiarazione.
Visto il crescente ruolo degli UAE nel narcotraffico mediorientale, ciò sembra quantomeno possibile.
Consigliamo a Gargash di darsi una calmata e farsene una ragione: i piani Sauditi per 'conquistare' il Qatar e impedire il suo svincolamento dall'asse filo-takfiro (di cui aveva fatto saldamente parte sotto il regno dell'Emiro precedente) sono definitivamente falliti e grazie al sostegno dell'Iran anche il tentativo di 'strangolamento' economico-commerciale si é risolto con un buco nell'acqua.
Proprio nella telefonata che ha causato la stizzita replica di Gargash, il Presidente Rohani ha assicurato all'Emiro di Doha che l'Iran "rimarrà a fianco" del suo Paese.
... ho letto che in Arabia Saudita vogliono scavare un canale per separare il Qatar dalla terra ferma e trasformarlo in un'isola!
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