In un discorso pronunciato oggi in diretta televisiva il Segretario Generale di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha toccato numerosi punti di politica interna libanese e di politica della regione mediorientale.
Ha dichiarato che l'Occidente ha mostrato ancora una volta tutta la propria ipocrisia e doppiezza lamentandosi per l'assassinio di Jamal Khashoggi mentre per anni e anni ha lasciato a Sauditi ed Emiratini la libertà di massacrare e distruggere lo Yemen.
Ha detto che la formazione del Governo libanese é impedita dai comportamenti settari di certe forze politiche, istigate dai loro manovratori esteri (sauditi, sionisti ed americani).
Ha ribadito che le forze di Hezbollah in Siria rimarranno quanto necessario, gradito e rienuto opportuno dal Governo di Damasco, che la capacità di mobilitazione militare del movimento é solo parzialmente impegnata oltreconfine e che Hezbollah ha tutti i mezzi per garantire contemporaneamente la difesa del Libano e il sostegno ai propri alleati.
Ha invitato i Palestinesi a continuare a resistere all'occupazione sionista e a non crucciarsi per gli evidenti segnali di collusione tra Sauditi, altri reami del Golfo e Tel Aviv, giacché questi Paesi non sono mai stati alleati o amici della Palestina e fanno ora allo scoperto quel che prima facevano di nascosto.