Eccezionale! La raffineria di rame verso cui gli F-16 di Sion hanno lanciato quattro missili produce: cannucce per mate!

Il mate (Ilex Paraguaiensis) é la tonificante bevanda diffusissima in Argentina, Uruguay, Paraguay e Brasile del Sud che, grazie alla diaspora siro-libanese (in quei paesi seconda solo a quella italiana) si é diffusa anche nei paesi del Levante.

Chi vi scrive preferisce il mate "cocido", cosa che gli guadagna i lazzi amichevoli del mio carissimo amico mezzo argentino.

Chi vuole berlo in maniera più tradizionale non può fare a meno della cannuccia in metallo con filtro in fondo, che permette di sorbire la bevanda dal bicchierino o dal matero senza riemprsi la bocca di trucioli e pulviscolo vegetale.

Essa si chiama "bombilla".

Confermato il lancio contro i jet sionisti di numerosi missili S-125 e S-200: la contraerea siriana é sempre più agguerrita!

Nel corso della notte un dispaccio ufficiale dell'agenzia stampa ufficiale di Damasco, la SANA, ci ha dato, perlomeno in parte, le conferme che stavamo aspettando sulla pronta e decisiva risposta delle batterie missilistiche siriane contro il tentato raid aereo sionista.

Infatti una vera e propria 'raffica' di S-125 (SA-3) e S-200 (SA-5) é stata lanciata da diversi siti della difesa aerea della Repubblica Araba appena i "banditi" a sei punte sono stati individuati sullo spazio aereo libanese.

Ovviamente l'Ex-generale Aoun, ora Presidente alla Baabda di Beirut, non si lamenta per nulla del fatto che il suo alleato Assad difenda (difendendosi) anche il cielo del Paese dei Cedri.

Vigliacco raid aereo sionista (dai cieli libanesi) nuovamente interrotto dalla portentosa antiaerea siriana! Un jet forse abbattuto!

Confermando ancora una volta che il paradigma nel conflitto siriano é cambiato del tutto, (esattamente, guarda un po', come il compilatore di questo sito sosteneva diversi giorni fa) un nuovo raid aereo sionista (vigliaccamente lanciato dai cieli libanesi, al momento sempre sguarniti e attraversabili dai pirati dell'aria di Tel Aviv) è stato interrotto dalla sicuramente pronta e possibilmente devastante risposta dell'antiaerea siriana, che ha recentemente beneficiato dei potenziamenti e dei miglioramenti apportati dai tecnici e dagli esperti iraniani.