lunedì 12 settembre 2011

Anche in Giordania si moltiplicano le richieste di 'stop' alle relazioni diplomatiche con Israele!


Il Fronte d'Azione islamico, il maggiore raggruppamento di opposizione del Regno di Giordania ha reiterato la propria richiesta, sostenuta dalla maggioranza della popolazione, di una pronta e radicale inversione di rotta nella politica estera del reame verso il regime ebraico di occupazione, col quale nel 1994 il predecessore dell'attuale reuccio ascemita addivenne a un umiliante 'accordo di pace', nell'allora predominante politica di appeasement e di resa ai desiderata americani e sionisti.

"Il Governo dovrebbe prendere rapidi provvedimenti per licenziare il personale diplomatico sionista ad Amman e chiudere la sua ambasciata, come rappresaglia per le continue violazioni della sovranità e degli interessi del paese", si legge sul sito web del Fronte d'Azione, che inoltre enfatizza il rifiuto di ogni relazione e rapporto ufficiale con Israele, invitando anche gli altri leader mediorientali e arabi a prendere provvedimenti in tal senso, come riportato dall'agenzia stampa Xinhua.

L'organizzazione giordana, espressione politica della locale branca della Fratellanza musulmana, ha inoltre espresso apprezzamento e ammirazione per le azioni della popolazione cairota che, dopo aver inutilmente chiesto al Governo e alla Giunta militare di Transizione di interrompere i rapporti diplomatici col regime dell'occupazione e di espellerne il personale diplomatico ha assaltato l'ambasciata israeliana nonostante tutte le misure protettive adottate attorno ad essa, costringendo il residente a una precipitosa fuga verso l'aeroporto.
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7 commenti:

  1. la giordania ci rimette come l egitto

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  2. Finora l'unico che ci ha rimesso è il tumore sionista

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  3. da quello che si vede ci stanno rimettendo i paesi
    mediorientali con le primavere

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  4. http://palaestinafelix.blogspot.com/2011/09/crollano-anzi-sprofondano-le.html

    80 milioni di Euro li ha persi Israele, di esportazioni in meno solo verso l'Egitto; fatti i tuoi conti se sei capace,

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  5. Cari Musulmani felices,
    forse non sarete così felici in futuro. Certo ora con la complicità comunista dei paesi nordici e i venduti dell'Occidente e il presidente islamico Obama ridete. Come si dice, ride bene chi ride ultimo. Verrà un giorno che rifarete le valigine e ve ne andrete buoni buoni come canucci inutili. Così è stato in Bosnia (se solo non avessero fermato i Serbi, miei fratelli in Cristo) così succederà in Europa. Non brillate certo né per coraggio né per mascolinità, infatti oltre che essere molto omosessulai siete stupratori, ladri ed assassini. Alla prossima Lepanto, perché ci sarà, statene certi. A proposito, istruitevi, invece di rimanere i cammellieri che siete. E prendete esempio da Israele, straccioni e bombaroli che avete seminato sangue e dolore in tutto il mondo.

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  6. Ma come può essere felice la Palestina, se l'unica cosa che fanno i Palestinesi tanto amati da Andreotti, è andare in giro con la bandiera nera dell'Islam fascista? E soprattutto è così che rispettate casa degli altri, andando a chinare il vostro sedere di fronte alla cattedrale di Milano? Un bell'esempio di civiltà, rispetto ed integrazione. Siete feccia come il resto dell'umanità, ma voi di più.

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  7. Alzeremo i nostri minareti sulle macerie delle vostre chiese e sinagoghe corrotte!

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