mercoledì 11 settembre 2013

Putin dichiara: "Ora é il momento della diplomazia, stop ai preparativi militari di Obama!"

Con l'accettazione siriana della proposta estesa al Ministro degli Esteri Moallem da Sergei Lavrov nel vertice di ieri a Mosca é ora il momento di concedere alla diplomazia i suoi tempi e di interrompere e cancellare una volta per tutte ogni preparativo militare contro la Siria; non si può infatti pretendere che uno Stato compia passi di buona volontà in cooperazione con i suoi interlocutori internazionali se contemporaneamente vede attorno a sé potenze che si preparano a colpirlo nonostante le proprie aperture e le proprie concessioni.

Queste le sensate, solide, sagge parole del Presidente russo Vladimir Putin che, dopo aver conseguito uno dei più eclatanti successi diplomatici della sua pur lunga carriera di statista ha dato l'altolà al collega americano Obama indicandogli come la sua richiesta al Congresso di far slittare in avanti la discussione circa l'autorizzazione di una iniziativa militare contro Damasco non sia abbastanza e debba venire seguita dalla de-escalation nelle acque del Mediterraneo Orientale e ai confini turchi e giordani della Repubblica Araba Sriaiana.

Anche Cina e Iran hanno accolto con soddisfazione il positivo sviluppo diplomatico che rende ridondante e anzi controproducente la retorica dell'attacco militare fin qui agitata e utilizzata da Washington; ovviamente, se gli Usa non recederanno dalla loro postura aggressiva sarà evidente e chiaro a tutto il mondo che il loro desiderio di colpire militarmente il legittimo Governo siriano non ha niente a che fare con la questione delle armi chimiche.

1 commento:

  1. C'è un rischio serissimo di cui nessuno parla, una forma di attacco ai sacrosanti diritti dei lavoratori del famosissimo circo di Mosca!
    I più preoccupati sono due coppie di clowns di cui una coppia proveniente dagli Urali ed una coppia dal Birobidzhan Oblast autonomo ebraico.
    Si ha notizia di una domanda di assunzione della coppia Turca Cretinoglu & Erdofiolduncan a cui si aggiunge ora una domanda di assunzione della coppia americana Sgherri & Baldrach Obama.
    E' chiaro che gli onesti artisti degli Urali e del Birobidzhan con i loro pregevoli numeri travestiti da orsi e da simpatici rabbini mattacchioni nulla potranno contro buffoni di calibro internazionale!
    Turbato gravemente anche il mercato delle noccioline sull'Arbat dove i bambini fanno scorte in previsione dei numeri di Baldrach Obama, infastidite le povere nonne babuske costrette per le insistenze dei nipotini a cucire fez turchi di stile ottomano da sventolare al circo.
    Ivan

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