Eshkol, Ashkelon, Ashdod, Zikim, Sdot Negev e Nahal Oz sono state ripetutamente colpite da raffiche di razzi provenienti dalla Striscia di Gaza: questo semplice fatto dimostra come la cosiddetta "offensiva di terra" voluta dal piccolo hitler Benji Netanyahu sia riuscita solamente a massacrare più civili palestinesi e fare uccidere oltre centosessanta militari sionisti...di danni all'infrastruttura militare della Resistenza, ai suoi arsenali, ai suoi bunker sotterranei non vi é alcuna traccia.
Oltre tremila razzi sono caduti sulle città e le basi sioniste, meno del diciotto per cento sono stati deviati o bloccati dai ridondanti, costosissimi, ridicoli sistemi "di intercettazione" il che dimostra come l'intero carrozzone di Iron Dome sia servito a qualche contractor privato per riempirsi le tasche di denaro tedesco e americano e niente più.
Si calcola che nella Striscia di Gaza siano presenti ancora più di ventimila razzi pronti all'uso, senza contare le capacità interne dei tecnici e dei chimici palestinesi di produrne continuamente. Nemmeno una completa occupazione di tutta la Striscia assicurerebbe ai sionisti la distruzione di questa capacità di Resistenza: aiutata, allenata, rinforzata dal sostegno di alleati vicini e lontani come Hezbollah, la Siria, l'Iran e facilitata da attori come il Sudan e alcune tribù del Sinai egiziano.
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