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Mentre continuano i preparativi meticolosi per una vasta operazione offensiva nel Nordest della Siria, in altri teatri operativi le truppe di Assad e la Forza di Difesa Nazionale siriana non hanno interrotto le loro attività e sono costantemente impegnate a pattugliare il territorio, prevenire il re-insediamento di cellule terroriste e finire di eliminare i gruppi rimasti in esistenza o in fase di 'ibernazione'.
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Una delle zone che continua a vedere un costante seppur molto diminuito livello di attività é il confine siro-libanese dove ieri, nel villaggio di confine di Tfail, un laboratorio per la costruzione di autobombe é stato individuato, attaccato e distrutto dalle truppe siriane. Cinque veicoli minati sono stati sequestrati insieme a oltre tre tonnellate di esplosivo ad alto potenziale.
Poco distante quindici terroristi che cercavano di entrare in Siria (forse in fuga dal Libano dove
l'Esercito di Beirut é stato ultimamente molto attivo nel contrastarli) sono caduti in un agguato delle forze regolari e sono stati tutti abbattuti.
Attacchi aerei invece sono stati condotti nella regione di Ghouta Est, intorno a Jobar, dove numerose cellule armate stanno cercando di spostarsi
dopo la caduta delle loro posizioni a Mlehia, anche questi aspiranti fuggiaschi, tuttavia, non hanno ricevuto tregua e sono stati distrutti fino all'ultimo dai jet dell'aviazione.
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